Nuovo allestimento per il Castello Svevo di Bari, svelata area archeologica inedita
Tantissimi i reperti venuti alla luce durante gli scavi che faranno parte dell'allestimento, lavori terminati a dicembre 2023
martedì 30 maggio 2023
13.02
Entro dicembre 2023 sarà possibile ammirare il nuovo allestimento del Castello Svevo, che prevede sale dedicate con in mostra i diversi reperti rinvenuti al di sotto della struttura durante gli scavi, oltre alla possibilità di visitare ben tre aree archeologiche. Ricordiamo che al momento è visionabile sono una di esse, un'altra era già nota ma non accessibile mentre la terza è una completa novità.
«Siamo partiti a dicembre dello scorso anno con la mostra sugli antichi popoli di Puglia - ha sottolineato il direttore regionale Musei Puglia, Luca Mercuri -, a breve inaugureremo il tour virtuale delle aree archeologiche che racconterà in maniera più strutturata e suggestiva quelli che sono i reperti che si trovano al di sotto del castello e che raccontano la storia precedente alla costruzione del castello stesso. A luglio, passeremo al nuovo allestimento multimediale all'interno delle sale principali raccontando anche i personaggi storici come Bona Sforza, infine a dicembre inaugureremo il nuovo allestimento che comprenderà tutti i materiali trovati che raccontano tutta la storia del castello».
«Il nostro obiettivo è crescere ancora di più - aggiunge Mercuri - stiamo lavorando a dei progetti che hanno linguaggi diversificati proprio per poter accogliere il pubblico classico, ma anche quello dei bambini, le persone con disabilità motorie e cognitive, dando ad ognuno di loro un percorso adeguato. Il castello vogliamo che diventi un luogo sempre più inclusivo e narrativo».
«Siamo partiti a dicembre dello scorso anno con la mostra sugli antichi popoli di Puglia - ha sottolineato il direttore regionale Musei Puglia, Luca Mercuri -, a breve inaugureremo il tour virtuale delle aree archeologiche che racconterà in maniera più strutturata e suggestiva quelli che sono i reperti che si trovano al di sotto del castello e che raccontano la storia precedente alla costruzione del castello stesso. A luglio, passeremo al nuovo allestimento multimediale all'interno delle sale principali raccontando anche i personaggi storici come Bona Sforza, infine a dicembre inaugureremo il nuovo allestimento che comprenderà tutti i materiali trovati che raccontano tutta la storia del castello».
«Il nostro obiettivo è crescere ancora di più - aggiunge Mercuri - stiamo lavorando a dei progetti che hanno linguaggi diversificati proprio per poter accogliere il pubblico classico, ma anche quello dei bambini, le persone con disabilità motorie e cognitive, dando ad ognuno di loro un percorso adeguato. Il castello vogliamo che diventi un luogo sempre più inclusivo e narrativo».