Nuovo capo di gabinetto della Questura di Bari, è il dottor Leonida Marseglia
Nominato dal 30 aprile, lascia il commissariato di Polizia di Stato di Andria dove era in carica dal dicembre 2017
mercoledì 2 maggio 2018
15.27
Il dottor Leonida Marseglia è stato promosso capo di gabinetto della Questura di Bari. Lascia l'incarico di dirigente del Commissariato della Polizia di Stato di Andria, essendo stato nominato capo di gabinetto del Questore di Bari, Carmine Esposito a partire dallo scorso 30 aprile.
Prima di Andria, dove è stato dal dicembre 2017, Marseglia era in servizio presso la Questura di Brescia (dal 2015) dove ha svolto incarichi soprattutto sul fronte dei centri sociali e del fenomeno dell'immigrazione. Laureatosi in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma, il 51enne Marseglia ha frequentato l'Istituto Superiore di Polizia a Roma per quattro anni, per assumere quindi il suo primo incarico nel 1989 quale vice Dirigente del Commissariato di Bovalino (RC).
Numerose le operazioni cui ha collaborato, dal sequestro Casella, alle battute sull'Aspromonte con le operazioni investigative compiute per contrastare la n'drangheta. Dopo questa prima e dura esperienza dal 1992 al 1996 è stato Dirigente del Nucleo Prevenzione Crimine a Taranto e nel 1996 si è insediato nella questura cittadina quale funzionario addetto alla Divisione Anticrimine prima e alla Divisione Amministrativa l'anno seguente.
Proprio nella città dei due mari, dal 1998 al 2005 ha diretto la Sezione Omicidi e Criminalità Organizzata della Squadra Mobile, e dal 2005 al 2007, l'Ufficio Prevenzione e Soccorso Pubblico, seguendo non poche inchieste e fatti di sangue. Altra esperienza quella svolta dal 2007 al 2010, periodo in cui ha ricoperto l'incarico di Dirigente del Commissariato di Martina Franca (Ta). L'ultimo incarico, quello svolto prima di giungere a Brescia, quale Direttore del Nucleo Operativo del Lazio, precisamente a Roma, dal 2010 al 2015, prima di approdare appunto, alla Questura di Brescia.
Per un periodo ricoprirà a scavalco i due incarichi anche se già un primo passaggio di consegne è avvenuto con il vice Questore Gerando Di Nunno.
Prima di Andria, dove è stato dal dicembre 2017, Marseglia era in servizio presso la Questura di Brescia (dal 2015) dove ha svolto incarichi soprattutto sul fronte dei centri sociali e del fenomeno dell'immigrazione. Laureatosi in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma, il 51enne Marseglia ha frequentato l'Istituto Superiore di Polizia a Roma per quattro anni, per assumere quindi il suo primo incarico nel 1989 quale vice Dirigente del Commissariato di Bovalino (RC).
Numerose le operazioni cui ha collaborato, dal sequestro Casella, alle battute sull'Aspromonte con le operazioni investigative compiute per contrastare la n'drangheta. Dopo questa prima e dura esperienza dal 1992 al 1996 è stato Dirigente del Nucleo Prevenzione Crimine a Taranto e nel 1996 si è insediato nella questura cittadina quale funzionario addetto alla Divisione Anticrimine prima e alla Divisione Amministrativa l'anno seguente.
Proprio nella città dei due mari, dal 1998 al 2005 ha diretto la Sezione Omicidi e Criminalità Organizzata della Squadra Mobile, e dal 2005 al 2007, l'Ufficio Prevenzione e Soccorso Pubblico, seguendo non poche inchieste e fatti di sangue. Altra esperienza quella svolta dal 2007 al 2010, periodo in cui ha ricoperto l'incarico di Dirigente del Commissariato di Martina Franca (Ta). L'ultimo incarico, quello svolto prima di giungere a Brescia, quale Direttore del Nucleo Operativo del Lazio, precisamente a Roma, dal 2010 al 2015, prima di approdare appunto, alla Questura di Brescia.
Per un periodo ricoprirà a scavalco i due incarichi anche se già un primo passaggio di consegne è avvenuto con il vice Questore Gerando Di Nunno.