Obbligo green pass, tutto quello che c'è da sapere

Come funziona per i minori e chi non può vaccinarsi, e dove e come va presentato

venerdì 23 luglio 2021 14.59
A cura di La Redazione
Dopo l'annuncio del presidente del Consiglio, Mario Draghi, dell'estensione dell'utilizzo del green pass a diverse aree, da ieri sono molti i dubbi che attanagliano gli italiani in merito a come e dove davvero sia necessario utilizzarlo, oltre a come avere la certificazione e molto altro. In questo breve vademecum cercheremo di rispondere a tutte i vostri dubbi.

GREEN PASS - COME OTTENERLO E DA CHE ETÀ È OBBLIGATORIO

Il green pass è ottenibile in diversi modi:
  1. in seguito a due dosi di vaccino anti-Covid (validità 9 mesi dalla seconda dose);
  2. in seguito alla prima dose di vaccino (validità dal quindicesimo giorno successivo alla somministrazione fino alla dose successiva);
  3. se si è guariti dal Covid (validità 6 mesi dalla data presente sul certificato di guarigione)
  4. tampone antigenico o molecolare con esito negativo (validità 48 ore dalla data presente sul referto)
Il green pass, come si legge nel testo del decreto, sarà obbligatorio sopra i 12 anni di età e non ci sarà obbligo per coloro che non possono al momento vaccinarsi, in quanto: «Le disposizioni non si applicano ai soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della salute».

COME OTTENERE IL GREEN PASS

È possibile avere il green pass in diversi modi: sia online attraverso il sito dcg.gov.it, oppure tramite Fascicolo Sanitario Elettronico, App Immuni oppure AppIO. Per chi non dispone di strumenti tecnologici è possibile recarsi in farmacia con la tessera sanitaria, oppure rivolgersi al proprio medico di famiglia.

DOVE SARÀ OBBLIGATORIO L'ACCESSO CON GREEN PASS

L'accesso sarà obbligatorio con green pass per quanto riguarda i seguenti servizi e attività:

a) servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso;
b) spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
c) musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre
d) piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all'interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
e) sagre e fiere, convegni e congressi;
f) centri termali, parchi tematici e di divertimento;
g) centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l'infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;
h) attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
i) concorsi pubblici.

CHI DOVRÀ VERIFICARE IL POSSESSO O MENO DEL GREEN PASS.

Saranno i titolari o i gestori dei servizi e delle attività tenuti a verificare che l'accesso a questi servizi e attività avvenga nel rispetto delle prescrizioni.

MULTE PREVISTE IN CASO DI VIOLAZIONE DEL DECRETO

In caso di violazione può essere elevata una sanzione pecuniaria da 400 a 1000 euro, sia a carico dell'esercente, sia dell'utente. Qualora la violazione fosse ripetuta per tre volte, in tre giorni diversi, l'esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni.

DA QUANDO ENTRERÀ IN VIGORE IL NUOVO DECRETO

Il nuovo decreto, come specificato dal Governo, entrerà in vigore il prossimo 6 agosto. Al momento non è stato comunicato fino a quando resterà in vigore.