Oggi a Bari l'inaugurazione del museo della radio e del museo dei fari
I lavori sono stati eseguiti nell’ambito nel progetto “CoHeN"
martedì 21 maggio 2024
Si terrà domani, martedì 21 maggio, alle ore 18.30, nel faro di San Cataldo, l'inaugurazione del "Museo della radio" e del "Museo dei fari e delle torri costiere della Puglia", realizzati in una porzione del piano terra del faro a seguito di un intervento di restauro e rifunzionalizzazione dell'immobile.
I lavori, dell'importo complessivo di 510.000 euro, sono stati eseguiti nell'ambito nel progetto "CoHeN - Coastal Heritage Network", finanziato dalla 4^ targeted call per progetti strategici del Programma Interreg V/A Grecia-Italia 2014-2020, di cui la Regione Puglia è unico partner italiano. Il progetto, realizzato in sinergia con la Marina Militare, ha promosso la cooperazione transfrontaliera per la creazione di un nuovo itinerario adriatico-ionico: in Puglia il restauro, la rifunzionalizzazione e l'allestimento di alcuni fari e torri costiere ha consentito la realizzazione della prima rete pubblica di architetture marittime, concepite come luoghi espositivi e informativi per la conoscenza di temi legati al mare e all'identità dei paesaggi costieri.
All'inaugurazione interverranno l'assessore regionale al personale e organizzazione, delegato del presidente della Regione Puglia, gli assessori comunali alle Culture e ai Lavori pubblici, il comandante del Comando Zona Fari di Taranto Carlo Schena, il coordinatore dei Poli biblio-museali - Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del territorio della Regione Puglia Luigi De Luca, il presidente dell'Associazione Radioamatori Italiani - Sezione di Bari Francesco Cozzi e il collezionista Alberto Chiantera.
L'appuntamento sarà arricchito dall'intervento musicale della Fanfara di Presidio, dalla presenza di uno stand informativo della Marina Militare e da uno speech di Nicolò Carnimeo, scrittore e professore di Diritto della navigazione dell'Università degli studi di Bari, dal titolo "Il progresso dell'uomo nel segno della scienza e della salvaguardia della vita in mare".
I lavori, dell'importo complessivo di 510.000 euro, sono stati eseguiti nell'ambito nel progetto "CoHeN - Coastal Heritage Network", finanziato dalla 4^ targeted call per progetti strategici del Programma Interreg V/A Grecia-Italia 2014-2020, di cui la Regione Puglia è unico partner italiano. Il progetto, realizzato in sinergia con la Marina Militare, ha promosso la cooperazione transfrontaliera per la creazione di un nuovo itinerario adriatico-ionico: in Puglia il restauro, la rifunzionalizzazione e l'allestimento di alcuni fari e torri costiere ha consentito la realizzazione della prima rete pubblica di architetture marittime, concepite come luoghi espositivi e informativi per la conoscenza di temi legati al mare e all'identità dei paesaggi costieri.
All'inaugurazione interverranno l'assessore regionale al personale e organizzazione, delegato del presidente della Regione Puglia, gli assessori comunali alle Culture e ai Lavori pubblici, il comandante del Comando Zona Fari di Taranto Carlo Schena, il coordinatore dei Poli biblio-museali - Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del territorio della Regione Puglia Luigi De Luca, il presidente dell'Associazione Radioamatori Italiani - Sezione di Bari Francesco Cozzi e il collezionista Alberto Chiantera.
L'appuntamento sarà arricchito dall'intervento musicale della Fanfara di Presidio, dalla presenza di uno stand informativo della Marina Militare e da uno speech di Nicolò Carnimeo, scrittore e professore di Diritto della navigazione dell'Università degli studi di Bari, dal titolo "Il progresso dell'uomo nel segno della scienza e della salvaguardia della vita in mare".