Oggi e domani in scena al Petruzzelli di Bari lo spettacolo "Copenhagen"
Un'opera teatrale diretta da Mauro Avogadro. Maselli: «Evento più importante della stagione di prosa»
lunedì 19 marzo 2018
0.25
Il Teatro Petruzzelli di Bari sarà palcoscenico d'eccezione dello spettacolo teatrale "Copenhagen", che per due serate consecutive (oggi, 19 marzo, e domani, 20 marzo) andrà in scena nella casa della cultura barese.
Un dramma di Michael Frayn diretto dal regista Mauro Avogadro e inscenato dalla Compagnia Umberto Orsini / Teatro di Roma - Teatro Nazionale, con protagonisti Umberto Orsini, Massimo Popolizio e con Giuliana Lojodice.
«Lo spettacolo più importante della stagione di prosa del Comune di Bari sarà di scena domani e martedì 20 marzo, presso il Teatro Petruzzelli di Bari - scrive l'assessore alle Culture Silvio Maselli. Parlo di Copenhagen, uno straordinario percorso nelle domande più profonde del Novecento. Grandissimo teatro, grandi interpreti, grande Bari».
Lo Spettacolo
In un luogo che ricorda un'aula di fisica, in un'atmosfera irreale, tre persone parlano di cose successe in un lontano passato, quando tutti e tre erano ancora vivi. Sono Niels Bohr, sua moglie Margrethe e Werner Heisenberg. Il loro tentativo è di chiarire che cosa avvenne nel lontano 1941 a Copenaghen quando improvvisamente il fisico tedesco Heisenberg fece visita al suo maestro Bohr in una Danimarca occupata dai nazisti.
Entrambi coinvolti nella ricerca scientifica, ma su fronti opposti, probabilmente vicini ad un traguardo che avrebbe portato alla bomba atomica, i due scienziati ebbero una conversazione nel giardino della casa di Bohr, il soggetto di quella conversazione ancora oggi resta un mistero e per risolverlo la Storia ha avanzato svariate ipotesi. L'asse portante attorno al quale ruota lo spettacolo è dunque il motivo per cui l'allievo andò a Copenaghen a trovare il suo maestro.
Essendo Heisenberg a capo del programma nucleare militare tedesco voleva, in nome della vecchia amicizia, offrire a Bohr, che era mezzo ebreo, l'appoggio politico della Gestapo in cambio di qualche segreto? Su questi presupposti l'autore dà vita ad un appassionante groviglio in cui i piani temporali si sovrappongono, dando un valore universale alle questioni poste dai protagonisti.
Potenziato il servizio della navetta "C"
In occasione dei prossimi spettacoli serali in programma al teatro Petruzzelli, nelle giornate di lunedì 19 e martedì 20 marzo l'AMTAB ha predisposto un ulteriore potenziamento del servizio offerto dalla navetta "C".
Pertanto, i bus effettueranno l'ultima partenza dall'area di sosta di largo 2 Giugno alle ore 23.40, con transito previsto alla fermata ubicata in Corso Cavour, Camera di Commercio, alle ore 23.49 circa.
Un dramma di Michael Frayn diretto dal regista Mauro Avogadro e inscenato dalla Compagnia Umberto Orsini / Teatro di Roma - Teatro Nazionale, con protagonisti Umberto Orsini, Massimo Popolizio e con Giuliana Lojodice.
«Lo spettacolo più importante della stagione di prosa del Comune di Bari sarà di scena domani e martedì 20 marzo, presso il Teatro Petruzzelli di Bari - scrive l'assessore alle Culture Silvio Maselli. Parlo di Copenhagen, uno straordinario percorso nelle domande più profonde del Novecento. Grandissimo teatro, grandi interpreti, grande Bari».
Lo Spettacolo
In un luogo che ricorda un'aula di fisica, in un'atmosfera irreale, tre persone parlano di cose successe in un lontano passato, quando tutti e tre erano ancora vivi. Sono Niels Bohr, sua moglie Margrethe e Werner Heisenberg. Il loro tentativo è di chiarire che cosa avvenne nel lontano 1941 a Copenaghen quando improvvisamente il fisico tedesco Heisenberg fece visita al suo maestro Bohr in una Danimarca occupata dai nazisti.
Entrambi coinvolti nella ricerca scientifica, ma su fronti opposti, probabilmente vicini ad un traguardo che avrebbe portato alla bomba atomica, i due scienziati ebbero una conversazione nel giardino della casa di Bohr, il soggetto di quella conversazione ancora oggi resta un mistero e per risolverlo la Storia ha avanzato svariate ipotesi. L'asse portante attorno al quale ruota lo spettacolo è dunque il motivo per cui l'allievo andò a Copenaghen a trovare il suo maestro.
Essendo Heisenberg a capo del programma nucleare militare tedesco voleva, in nome della vecchia amicizia, offrire a Bohr, che era mezzo ebreo, l'appoggio politico della Gestapo in cambio di qualche segreto? Su questi presupposti l'autore dà vita ad un appassionante groviglio in cui i piani temporali si sovrappongono, dando un valore universale alle questioni poste dai protagonisti.
Potenziato il servizio della navetta "C"
In occasione dei prossimi spettacoli serali in programma al teatro Petruzzelli, nelle giornate di lunedì 19 e martedì 20 marzo l'AMTAB ha predisposto un ulteriore potenziamento del servizio offerto dalla navetta "C".
Pertanto, i bus effettueranno l'ultima partenza dall'area di sosta di largo 2 Giugno alle ore 23.40, con transito previsto alla fermata ubicata in Corso Cavour, Camera di Commercio, alle ore 23.49 circa.