Oltre 500mila vaccini erogati da medici di base e pediatri, da Asl Bari le lettere di ringraziamento
L'azienda sanitaria locale riconosce «L'impegno e la professionalità dimostrate nella campagna anti Covid»
venerdì 5 agosto 2022
medici di Medicina generale hanno erogato finora oltre mezzo milione di vaccinazioni, di cui 22mila quarte dosi. Con loro anche i Pediatri di Libera scelta hanno dato un grande contributo alla campagna vaccinale contro il Covid. Per questo la direzione generale della ASL di Bari ha inviato ad ogni singolo medico di base –- una lettera di ringraziamento per "l' impegno e la professionalità dimostrate nella attività di vaccinazione anti Covid", si legge nel documento firmato anche da direzione sanitaria e amministrativa.
Stesso ringraziamento è stato rivolto ai pediatri di Libera scelta che operano nel territorio della azienda sanitaria di Bari. "Il valore, la capillarità e il rapporto di fiducia con il paziente - riporta la lettera - sono fondamentali per tutelare la salute della popolazione e per potenziare la campagna di vaccinazione".
Da qui la richiesta da parte della ASL a medici e pediatri di continuare a collaborare per vaccinare i pazienti più fragili al fine di prevenire ricoveri ospedalieri in autunno. "Il virus Sars-Cov-2 – sottolinea la direzione - ha richiesto e richiederà ancora uno sforzo congiunto per affrontare efficacemente l'eventuale incremento di contagi atteso nel periodo autunnale".
Ai vaccini – si legge infine nella lettera - si aggiungono i nuovi farmaci a disposizione e, quindi prescrivibili dai medici di Medicina generale, estremamente efficaci per ridurre al minimo l'evoluzione sfavorevole della malattia.
Stesso ringraziamento è stato rivolto ai pediatri di Libera scelta che operano nel territorio della azienda sanitaria di Bari. "Il valore, la capillarità e il rapporto di fiducia con il paziente - riporta la lettera - sono fondamentali per tutelare la salute della popolazione e per potenziare la campagna di vaccinazione".
Da qui la richiesta da parte della ASL a medici e pediatri di continuare a collaborare per vaccinare i pazienti più fragili al fine di prevenire ricoveri ospedalieri in autunno. "Il virus Sars-Cov-2 – sottolinea la direzione - ha richiesto e richiederà ancora uno sforzo congiunto per affrontare efficacemente l'eventuale incremento di contagi atteso nel periodo autunnale".
Ai vaccini – si legge infine nella lettera - si aggiungono i nuovi farmaci a disposizione e, quindi prescrivibili dai medici di Medicina generale, estremamente efficaci per ridurre al minimo l'evoluzione sfavorevole della malattia.