Omicidio De Bello, Basile chiede rito abbreviato e presenta consulenza psichiatrica

L'uomo è accusato di aver ucciso la compagna e aver nascosto il corpo della donna in un armadio

venerdì 13 aprile 2018 20.10
"Rito abbreviato". Marco Basile 32enne barese accusato dell'omicidio di Donata De Bello, la sua compagna 48enne, il cui corpo senza vita chiuso in un armadio fu trovato il 13 luglio 2017 nella casa della coppia al quartiere Madonnella, ha chiesto di essere processato con rito abbreviato. La donna venne uccisa a coltellate e il suo corpo, avvolto in un cellophane e in un tappeto, fu rinchiuso in camera da letto. In base alle indagini dei carabinieri all'origine del delitto ci fu un litigio tra i due conviventi terminato con una coltellata al collo della donna. Oggi l'udienza preliminare dinanzi al gup del Tribunale di Bari, in cui si sono costituiti parti civili i fratelli della vittima. La richiesta di rito abbreviato presentata dai difensori, arriva a valle di una consulenza psichiatrica.