Omicidio in stazione a Bari: «Ho tentato di tagliargli la testa, ma non so perché»
Il 24enne è in stato di fermo nel carcere di Brindisi
domenica 20 febbraio 2022
10.26
«Ho afferrato il coltello e l'ho colpito con forza al collo tentando di tagliargli la testa. Poi il ragazzo è caduto sui binari mentre passavano treni che suonavano di continuo. Mi sono sporcato tutti gli indumenti di sangue e poi sono scappato».
Questo quanto avrebbe dichiarato agli inquirenti Romeo Okoidigun, 24enne di nazionalità nigeriana, indagato per l'omicidio volontario del 31enne somalo Abdi Aboala, il cui corpo è stato trovato con una profonda ferita al collo vicino ai binari della stazione centrale di Bari.
Stando a quanto riporta l'Ansa, Okoidigun avrebbe ucciso il 31enne con un coltello di 33 centimetri e lama da 19 cm. Il 24enne è stato trovato dalle forze dell'ordine con indosso ancora i vestiti sporchi di sangue e l'arma del delitto addosso.
«Non era un mio amico, non so perché l'ho ucciso. Questo ragazzo si comportava male, ha bevuto la birra, poi abbiamo bevuto il gin e insieme abbiamo fumato marijuana. Poi abbiamo iniziato a prenderci a botte. Mi dispiace molto per quello che è accaduto, ma non so perché è successo».
Questo quanto avrebbe dichiarato agli inquirenti Romeo Okoidigun, 24enne di nazionalità nigeriana, indagato per l'omicidio volontario del 31enne somalo Abdi Aboala, il cui corpo è stato trovato con una profonda ferita al collo vicino ai binari della stazione centrale di Bari.
Stando a quanto riporta l'Ansa, Okoidigun avrebbe ucciso il 31enne con un coltello di 33 centimetri e lama da 19 cm. Il 24enne è stato trovato dalle forze dell'ordine con indosso ancora i vestiti sporchi di sangue e l'arma del delitto addosso.
«Non era un mio amico, non so perché l'ho ucciso. Questo ragazzo si comportava male, ha bevuto la birra, poi abbiamo bevuto il gin e insieme abbiamo fumato marijuana. Poi abbiamo iniziato a prenderci a botte. Mi dispiace molto per quello che è accaduto, ma non so perché è successo».