Omicidio Trifone e Teresa, ad ottobre al via il processo d'appello

I due fidanzati erano stati uccisi in auto in un parcheggio a Pordenone

lunedì 13 agosto 2018
A cura di Fiorella Barile
Dopo esattamente un anno dalla condanna in primo grado di Giosuè Ruotolo per l'omicidio di Trifone Ragone, 28enne militare originario di Adelfia, e della sua fidanzata Teresa Costanza, 30enne di origini siciliane, arriva la data per il processo di appello, il 12 ottobre a Udine.

I due fidanzati furono uccisi il 17 marzo 2015 mentre si trovavano nella loro auto nell'area parcheggio del palazzetto dello Sport di Pordenone. Sei colpi sparati a distanza ravvicinata dal killer che ha prima diretto l'arma contro il militare mentre si stava sedendo sul sedile lato passeggero, e poi contro la sua fidanzata. Per il delitto, in primo grado, era stato condannato all'ergastolo, con isolamento diurno nel carcere di Belluno, per due anni Giosuè Ruotolo, ex caporal maggiore dell'Esercito. La Corte aveva anche condannato Ruotolo al risarcimento danni per oltre 700 mila euro complessivi ai familiari costituiti parte civile: 100 mila euro ciascuno ai genitori dei due ragazzi, 60 mila euro per la sorella minore di Trifone e 50 mila ciascuno per gli altri quattro fratelli di Teresa e Trifone, 30 mila euro per la nonna del militare e 15 mila per le sue due zie.