Operazione "strade sicure", a Bari 3mila controlli nei mesi di lockdown
Decaro ha ricevuto il colonnello dell'esercito Serafini, che conduce le attività da dicembre, e il collega Gatto che gli subentrerà
lunedì 18 maggio 2020
14.36
A partire da marzo, in Puglia e Basilicata, le autorità prefettizie, sulla base delle esigenze territoriali individuate dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, hanno rimodulato il personale dell'operazione "Strade Sicure" impiegandolo in prima linea per contenere e contrastare la diffusione del Covid - 19 e, soprattutto, per dissuadere gli assembramenti ed evitare mobilità ingiustificata. Particolarmente attivi durane l'emergenza da Covid-19, affrontata finora con il coinvolgimento di 77.853 uomini e donne, con una media giornaliera di 1081 unità impiegate sotto il coordinamento del comando operativo di vertice interforze della Difesa. In particolare, sul territorio della città di Bari sono state dedicate al controllo complessivamente 56 unità. Al fine di contenere il diffondersi dell'epidemia, ad oggi sono state effettuate 983 pattuglie (342 solo su Bari) ed eseguiti 10.570 controlli individuali (2.920 solo su Bari).
Questa mattina, a Palazzo di Città, il sindaco Antonio Decaro ha incontrato il colonnello Francesco Serafini, da dicembre del 2019 alla guida dell'operazione interforze "Strade Sicure" sul territorio pugliese e lucano, e il colonnello Simone Gatto, che gli subentrerà nel prossimo mese di giugno. "Strade Sicure", da oltre 11 anni, vede i militari operare ininterrottamente assieme alle forze di Polizia e Carabinieri, rappresentando parte integrante del sistema di sicurezza nazionale.
«Per noi è fondamentale sapere di poter continuare a contare sul vostro fondamentale contributo sulle strade del nostro territorio - ha dichiarato Decaro. La presenza delle donne e degli uomini delle forze armate sin dal principio di questa drammatica emergenza, e ancora in questa nuova fase, segnata comunque da incertezze e paure, rappresenta un presidio importante a tutela della sicurezza oggettiva e percepita da parte dei cittadini. Ringrazio il colonnello Serafini per il lavoro portato avanti nella nostra città con dedizione e grande attenzione, e colgo l'occasione per dare il benvenuto al colonnello Gatto, che sono certo saprà fare altrettanto bene».
Tra i compiti principali svolti in questo periodo dal personale di Strade Sicure vi sono:
· il concorso dei medici e degli infermieri militari impiegati in supporto di strutture sanitarie civili e militari
· il dislocamento delle strutture militari su tutto il territorio nazionale
· il supporto fornito alle Prefetture con oltre 7000 militari già operativi nell'ambito di Strade Sicure
· il supporto nei lavori di predisposizione e allestimento delle aree sanitarie per alleggerire il carico sanitario delle terapie intensive
· i nuclei preposti alla bonifica ed alla sanificazione delle strutture
· i continui trasporti aerei di pazienti in bio-contenimento
· i frequenti trasporti aerei, nazionali e internazionali per lo spostamento di medici e infermieri civili e militari e la distribuzione di materiale ed attrezzature sanitarie, come dispositivi sanitari e Dpi.
Questa mattina, a Palazzo di Città, il sindaco Antonio Decaro ha incontrato il colonnello Francesco Serafini, da dicembre del 2019 alla guida dell'operazione interforze "Strade Sicure" sul territorio pugliese e lucano, e il colonnello Simone Gatto, che gli subentrerà nel prossimo mese di giugno. "Strade Sicure", da oltre 11 anni, vede i militari operare ininterrottamente assieme alle forze di Polizia e Carabinieri, rappresentando parte integrante del sistema di sicurezza nazionale.
«Per noi è fondamentale sapere di poter continuare a contare sul vostro fondamentale contributo sulle strade del nostro territorio - ha dichiarato Decaro. La presenza delle donne e degli uomini delle forze armate sin dal principio di questa drammatica emergenza, e ancora in questa nuova fase, segnata comunque da incertezze e paure, rappresenta un presidio importante a tutela della sicurezza oggettiva e percepita da parte dei cittadini. Ringrazio il colonnello Serafini per il lavoro portato avanti nella nostra città con dedizione e grande attenzione, e colgo l'occasione per dare il benvenuto al colonnello Gatto, che sono certo saprà fare altrettanto bene».
Tra i compiti principali svolti in questo periodo dal personale di Strade Sicure vi sono:
· il concorso dei medici e degli infermieri militari impiegati in supporto di strutture sanitarie civili e militari
· il dislocamento delle strutture militari su tutto il territorio nazionale
· il supporto fornito alle Prefetture con oltre 7000 militari già operativi nell'ambito di Strade Sicure
· il supporto nei lavori di predisposizione e allestimento delle aree sanitarie per alleggerire il carico sanitario delle terapie intensive
· i nuclei preposti alla bonifica ed alla sanificazione delle strutture
· i continui trasporti aerei di pazienti in bio-contenimento
· i frequenti trasporti aerei, nazionali e internazionali per lo spostamento di medici e infermieri civili e militari e la distribuzione di materiale ed attrezzature sanitarie, come dispositivi sanitari e Dpi.