Ospedale in Fiera, Decaro alla Regione: «Tempi certi sul rilascio della struttura»
Il sindaco «non rileva elementi ostativi a mantenere l'attuale operatività della struttura sino alla cessazione delle esigenze sanitarie»
giovedì 31 marzo 2022
19.12
«Sarà indispensabile definire un piano di rilascio degli spazi per il ripristino delle attività fieristiche, di intesa con l'ente Fiera del Levante e con la società concessionaria Nuova FdL».
E' la risposta del sindaco di Bari, Antonio Decaro, alla nota della Regione Puglia con la quale il presidente, Michele Emiliano, e l'assessore, Rocco Palese, hanno chiesto di continuare a usare la struttura Covid realizzata nella Fiera del Levante oltre lo stato di emergenza, che scade oggi, e comunque non oltre il 31 dicembre 2022.
Decaro «non rileva elementi ostativi a mantenere l'attuale operatività della struttura sino alla cessazione delle esigenze sanitarie», ma chiede tempi certi, evidenziando che «le aree temporaneamente occupate dalle strutture sanitarie sottraggono spazi decisivi per lo svolgimento dell'attività fieristica» e che, quindi, un piano concordato di rilascio è necessario «al fine di non pregiudicare la presenza sul territorio di una realtà, fondamentale per promuovere l'economia regionale».
E' la risposta del sindaco di Bari, Antonio Decaro, alla nota della Regione Puglia con la quale il presidente, Michele Emiliano, e l'assessore, Rocco Palese, hanno chiesto di continuare a usare la struttura Covid realizzata nella Fiera del Levante oltre lo stato di emergenza, che scade oggi, e comunque non oltre il 31 dicembre 2022.
Decaro «non rileva elementi ostativi a mantenere l'attuale operatività della struttura sino alla cessazione delle esigenze sanitarie», ma chiede tempi certi, evidenziando che «le aree temporaneamente occupate dalle strutture sanitarie sottraggono spazi decisivi per lo svolgimento dell'attività fieristica» e che, quindi, un piano concordato di rilascio è necessario «al fine di non pregiudicare la presenza sul territorio di una realtà, fondamentale per promuovere l'economia regionale».