Palagiustizia di Bari, Decaro scrive al ministero: «Convocare tavolo d'urgenza»

A dieci giorni dalla scadenza dei termini per lo sgombero il sindaco chiede una risoluzione del problema

martedì 21 agosto 2018 07.00
«Convocare d'urgenza un tavolo» per sbrogliare la matassa della nuova sede del tribunale penale di Bari. È questo il contenuto della lettera inviata dal sindaco Antonio Decaro al ministero della Giustizia, come riportato da Ansa. Mancano appena 10 giorni, infatti, al 31 agosto, termine ultimo per lo sgombero della sede di via Nazariantz, interdetta per inagibilità.

Nei giorni scorsi il procuratore di Bari, Giuseppe Volpe, aveva chiesto all'Inail, proprietario dell'immobile, di intercedere con il Comune e richiedere una proroga per continuare a usare gli uffici di via Nazariantz come sede della Procura, sulla base di una relazione tecnica che parlava di una riduzione del pericolo crollo. Le sedi di Modugno e via Brigata Regina, infatti, non sarebbero sufficientemente capienti per ospitare l'intera macchina del tribunale penale e della Procura, rischiando così una nuova paralisi della giustizia nel capoluogo.

Da parte sua, specifica Ansa, l'Inail non avrebbe chiesto la proroga a Palazzo di Città, ma avrebbe invitato il sindaco a prendere i dovuti provvedimenti per sbloccare la situazione del palagiustizia, specificando che «Nulla osta in ordine alla richiesta della Procura».