Palagiustizia, parla il presidente De Facendis: "Udienze sospese"
La Procura si prepara a predisporre un percorso prestabilito in caso di sgombero dell’immobile
mercoledì 23 maggio 2018
22.12
Ancora sviluppi nella vicenda dell'inagibilità del Palazzo di Giustizia di via Nazariantz. Questo pomeriggio a seguito della comunicazione della sospensione da parte del Comune di Bari dell'agibilità degli uffici giudiziari, il presidente del Tribunale di Bari, Domenico De Facendis, ha disposto il rinvio di tutte le udienze previste per i prossimi tre giorni ad eccezione di direttissime, riesami, udienze preliminari con detenuti e convalide degli arresti. La questione sarà inoltre oggetto di una Conferenza permanente, convocata per le 10 di domani presso la presidenza della Corte di Appello di Bari. Si legge nella circolare che "le udienze di riesame e misure di prevenzione di domani e le direttissime di venerdì e sabato saranno celebrate nell'aula della Corte di Assise. Le convalide degli arresti dei prossimi tre giorni si svolgeranno in altre aule della sede di Piazza De Nicola e le udienze preliminari con imputati detenuti nell'aula bunker di Bitonto".
De Facendis poi pensa già alle future mosse e aggiunge: "Occorre predisporre un percorso che consenta di affrontare la non remota eventualità che si debba procedere in tempi ristretti allo sgombero dell'immobile con conseguente trasferimento del complesso dei beni strumentali e dei documenti indispensabili per l'esercizio delle funzioni giudiziarie, che coinvolgono interessi di rilevanza costituzionale e che pertanto non possono essere improvvisamente interrotte".
De Facendis poi pensa già alle future mosse e aggiunge: "Occorre predisporre un percorso che consenta di affrontare la non remota eventualità che si debba procedere in tempi ristretti allo sgombero dell'immobile con conseguente trasferimento del complesso dei beni strumentali e dei documenti indispensabili per l'esercizio delle funzioni giudiziarie, che coinvolgono interessi di rilevanza costituzionale e che pertanto non possono essere improvvisamente interrotte".