
Palazzina dei tumori a Japigia, indagato l'ex sindaco De Lucia
Chiuse le indagini, per l'85enne primo cittadino dell'epoca ipotizzato il reato di "morte come conseguenza di altro delitto"
martedì 28 gennaio 2020
16.38
Chiuse le indagini sulla palazzina dei tumori in via Archimede 16 a Japigia. Lo stabile, divenuto tristemente famoso a causa dei 16 decessi su 29 inquilini affetti da neoplasie avvenuti tra il 1998 e il 2019, si trovava vicino alla ex discarica comunale i cui roghi avrebbero fatto ammalare gli abitanti.
Il pm Baldo Pisani ha ipotizzato il reato di "morte come conseguenza di altro delitto" a carico dell'ex sindaco Francesco De Lucia, il quale nel 1982 firmò una ordinanza con la quale "requisiva e assegnava gli alloggi del condominio, omettendo ogni controllo sulla mancanza di abitabilità dello stabile, dovuta alla abitazione irregolare in un sito ad alto e noto inquinamento ambientale per essere nelle immediate vicinanze della discarica Caldarola oggetto di noti e ripetuti conferimenti anche illegali di rifiuti".
Tale azione avrebbe determinato: "quale conseguenza non voluta della sua condotta, il decesso allo stato di 16 persone per gravi neoplasie riconducibili alla esposizione a ripetute emissioni di fumi di combustione di diversa natura, derivanti dalla discarica Caldarola".
Il pm Baldo Pisani ha ipotizzato il reato di "morte come conseguenza di altro delitto" a carico dell'ex sindaco Francesco De Lucia, il quale nel 1982 firmò una ordinanza con la quale "requisiva e assegnava gli alloggi del condominio, omettendo ogni controllo sulla mancanza di abitabilità dello stabile, dovuta alla abitazione irregolare in un sito ad alto e noto inquinamento ambientale per essere nelle immediate vicinanze della discarica Caldarola oggetto di noti e ripetuti conferimenti anche illegali di rifiuti".
Tale azione avrebbe determinato: "quale conseguenza non voluta della sua condotta, il decesso allo stato di 16 persone per gravi neoplasie riconducibili alla esposizione a ripetute emissioni di fumi di combustione di diversa natura, derivanti dalla discarica Caldarola".