Palazzo Starita a Bari apre le sue porte, appuntamento il 25 e 26 marzo con le "Giornate Fai di Primavera"
BariViva ha visitato il cantiere in anteprima per voi, i lavori dovrebbero essere terminati entro l'ottobre 2024
mercoledì 22 marzo 2023
13.11
Il cantiere di Palazzo Starita, nel cuore della città vecchia di Bari, apre le sue porte ai cittadini grazie alle "Giornate Fai di Primavera", che si svolgeranno il 25 e 26 marzo. Per accedere è necessaria la prenotazione, e dato che si tratta di un cantiere aperto, tutti coloro che vorranno accedere dovranno munirsi di caschi di protezione.
Il Fai, per la visita, richiede un contributo volontario di 3 euro agli iscritti e 5 euro ai non iscritti.
BariViva ha visitato in anteprima per voi il cantiere che punta al consolidamento e alla riqualificazione dello storico palazzo. Nelle fondamenta, durante gli scavi, sono state ritrovate delle antiche cisterne, che permettevano la raccolta e il convogliamento dell'acqua piovana, per poterla utilizzare, in un periodo in cui la città vecchia non aveva ancora l'acquedotto.
Al secondo piano verrà realizzato un roof garden, con affaccio sulla piazza. Si sta ragionando per sfruttare a livello culturale la struttura, una volta terminati i lavori nell'ottobre del 2024. Obiettivo è chiudere con questa ristrutturazione un quadrilatero della cultura, composto oltre che da Palazzo Starita, dal teatro Margherita, l'ex Mercato del Pesce e la Sala Murat.
Il Fai, per la visita, richiede un contributo volontario di 3 euro agli iscritti e 5 euro ai non iscritti.
BariViva ha visitato in anteprima per voi il cantiere che punta al consolidamento e alla riqualificazione dello storico palazzo. Nelle fondamenta, durante gli scavi, sono state ritrovate delle antiche cisterne, che permettevano la raccolta e il convogliamento dell'acqua piovana, per poterla utilizzare, in un periodo in cui la città vecchia non aveva ancora l'acquedotto.
Al secondo piano verrà realizzato un roof garden, con affaccio sulla piazza. Si sta ragionando per sfruttare a livello culturale la struttura, una volta terminati i lavori nell'ottobre del 2024. Obiettivo è chiudere con questa ristrutturazione un quadrilatero della cultura, composto oltre che da Palazzo Starita, dal teatro Margherita, l'ex Mercato del Pesce e la Sala Murat.