Parcheggiatore abusivo sul molo San Nicola aggredisce gli agenti di polizia locale, denunciato
L'uomo è passato dalle minacce ai fatti quando si è rifiutato di fornire le sue generalità ai vigili
venerdì 24 marzo 2023
17.51
Continua l'azione della polizia locale di Bari a contrasto del fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Un giovane, qualche giorno fa, sorpreso da una pattuglia del corpo di polizia locale di Bari a esercitare l'attività di accattonaggio e parcheggiatore abusivo presso il Molo San Nicola, ha rifiutato in un primo momento di fornire le proprie generalità e di mostrare documenti necessari per la identificazione richiesti dagli agenti. Non solo si è rifiutato di esibire i documenti, ma addirittura ha minacciato di aggredire gli agenti se non si fossero allontanati.
Dalle parole il soggetto è passato ai fatti, spingendo i due agenti che cercavano di generalizzare il parcheggiatore.
Subito si è formato un capannello di persone che avevano assistito ai quei momenti concitati, terminati poi con l'arrivo di un'altra auto di servizio della locale, con cui il soggetto è stato accompagnato presso il comando di via Aquilino, dove è stato compiutamente generalizzato e sottoposto a fotosegnalamento.
Il soggetto era già denunciato a febbraio scorso dalla polizia locale per il reato previsto dal comma 15 bis dell'art 7 del D.Lgs 258/92, che punisce con la pena dell'arresto da sei mesi a un anno e dell'ammenda da 2.000 a 7.000 euro, oltre la confisca delle somme percepite, il parcheggiatore abusivo che risulti già sanzionato per la medesima violazione con provvedimento definitivo.
Inoltre, al soggetto è stata contestato il reato di resistenza a pubblico ufficiale oltre che la mancata declinazione delle generalità alla richiesta degli agenti intervenuti.
Nei primi due mesi dell'anno, la polizia locale di Bari ha provveduto a deferire all'autorità giudiziaria tre soggetti per reati legati all'attività di parcheggiatore abusivo, uno dei quali per violazione del c.d. Daspo urbano; diciannove sono state le sanzioni amministrative elevate mentre dieci sono stati gli ordini di allontanamento contestati a soggetti che esercitavano l'attività di parcheggiatore nei pressi della stazione o di fermate dei mezzi di trasporto pubblici.
Dalle parole il soggetto è passato ai fatti, spingendo i due agenti che cercavano di generalizzare il parcheggiatore.
Subito si è formato un capannello di persone che avevano assistito ai quei momenti concitati, terminati poi con l'arrivo di un'altra auto di servizio della locale, con cui il soggetto è stato accompagnato presso il comando di via Aquilino, dove è stato compiutamente generalizzato e sottoposto a fotosegnalamento.
Il soggetto era già denunciato a febbraio scorso dalla polizia locale per il reato previsto dal comma 15 bis dell'art 7 del D.Lgs 258/92, che punisce con la pena dell'arresto da sei mesi a un anno e dell'ammenda da 2.000 a 7.000 euro, oltre la confisca delle somme percepite, il parcheggiatore abusivo che risulti già sanzionato per la medesima violazione con provvedimento definitivo.
Inoltre, al soggetto è stata contestato il reato di resistenza a pubblico ufficiale oltre che la mancata declinazione delle generalità alla richiesta degli agenti intervenuti.
Nei primi due mesi dell'anno, la polizia locale di Bari ha provveduto a deferire all'autorità giudiziaria tre soggetti per reati legati all'attività di parcheggiatore abusivo, uno dei quali per violazione del c.d. Daspo urbano; diciannove sono state le sanzioni amministrative elevate mentre dieci sono stati gli ordini di allontanamento contestati a soggetti che esercitavano l'attività di parcheggiatore nei pressi della stazione o di fermate dei mezzi di trasporto pubblici.