Parco 2 giugno, i volontari di Retake puliscono il laghetto
«Non possiamo prendercela con il sindaco, la nostra indifferenza uccide questi luoghi»
sabato 2 giugno 2018
Dopo la denuncia di pochi giorni fa sulla situazione di degrado e sporcizia del parco 2 giugno, e soprattutto del laghetto delle tartarughe, ieri sono intervenuti i volontari di Retake Bari che, armati di guanti e sacchetti dell'immondizia, hanno provveduto a pulire. L'acqua del laghetto era ormai una specie di palude ricolma di rifiuti di ogni genere, gettati da incivili che non hanno rispetto né dei luoghi né delle persone che ci vivono e vorrebbero poter godere del più grande spazio verde cittadino. Per non parlare del nessun rispetto per gli animali che abitano in quelle acque, tartarughe e pesci, costretti a vivere in condizioni al limite.
«Il laghetto è finalmente pulito - scrivono sulla loro pagina Facebook - Abbiamo trovato di tutto: bottiglie, buste, scatole di medicinali, un giubbotto, un ombrello e tanto altro. Ora facciamo parlare la bellezza degli alberi di largo 2 giugno. Rispettiamo il parco, il laghetto e i suoi animali, riaccendiamo le pompe di riciclo acqua e godiamoci lo splendore della natura»
«Il laghetto è finalmente pulito - scrivono sulla loro pagina Facebook - Abbiamo trovato di tutto: bottiglie, buste, scatole di medicinali, un giubbotto, un ombrello e tanto altro. Ora facciamo parlare la bellezza degli alberi di largo 2 giugno. Rispettiamo il parco, il laghetto e i suoi animali, riaccendiamo le pompe di riciclo acqua e godiamoci lo splendore della natura»