Risiedeva all'estero ma percepiva l'assegno d'invalidità. Truffa da 43mila euro all'Inps
La Guardia di finanza ha scoperto un cittadino di Turi registrato dal 2008 all'anagrafe degli italiani nei paesi stranieri
giovedì 13 giugno 2019
11.41
Era iscritto dal 2008 al registro dei cittadini italiani residenti all'estero (Aire) ma continuava a percepire l'assegno da 330 euro mensili erogato dall'Inps come indennità per invalidità civile. La Guardia di finanza di Putignano ha scoperto una truffa, perpetrata da un cittadino originario di Turi, ai danni dell'Inps per un valore di oltre 43mila euro.
Le investigazioni delle Fiamme gialle, in collaborazione con l'ispettorato dell'Inps, hanno consentito di denunciare alla Procura di Bari per truffa un soggetto che, nonostante fosse di fatto residente all'estero, continuava a percepire da oltre dieci anni una pensione di invalidità non spettante. La persona indagata dovrà rispondere anche alla Corte dei conti per danno erariale.
Le investigazioni delle Fiamme gialle, in collaborazione con l'ispettorato dell'Inps, hanno consentito di denunciare alla Procura di Bari per truffa un soggetto che, nonostante fosse di fatto residente all'estero, continuava a percepire da oltre dieci anni una pensione di invalidità non spettante. La persona indagata dovrà rispondere anche alla Corte dei conti per danno erariale.