Periferie Animate, la prima edizione del festival di cinema d'animazione
L'idea è far vivere il quartiere San Pio; il tema è l'incontro
domenica 15 ottobre 2017
Incontrarsi con la periferia nord di Bari, il quartiere San Pio, dove tutto sembra difficile e per molti sembra impossibile è l'obiettivo di Sinapsi Produzioni Partecipate, una realtà che promuove la realizzazione collettiva di opere audiovisive come strumento di inclusione sociale.
Venerdì 13 ottobre è stata presentata la prima edizione di Periferie Animate, un festival di cinema di animazione dedicato a famiglie, ragazze e ragazzi, in corso fino domenica 15 ottobre presso l'Accademia del Cinema Ragazzi Enziteto. In questi giorni 6 registi under 35 hanno realizzato prodotti originali con le bambine ed i bambini della scuola Amedeo D'Aosta di Palese e nel pomeriggio invece in accademia si sono svolte varie attività, tra cui i laboratori di cinema di animazione e di video giornalismo, le mostre di animatori contemporanei, i focus con autori ed ospiti e le proiezioni di cortometraggi a carattere internazionale portati da Imaginaria Film Fest e Guarimba International Film Festival. Visite anche al Piccolo Museo Didattico del Cinema o meglio come preferisce dire Pino Guario, Fondatore e Direttore dell'Accademia e del Museo, «Il Piccolo Museo Didattico del pre-Cinema». Qui è possibile vedere e toccare oggetti originali e riprodotti che danno l'idea e la sensazione di viaggiare nel tempo in un percorso storico delle invenzioni, dalle origini alla creazione del mezzo cinematografico. Tre stanze che raccontano tutto quello che è accaduto prima della nascita del cinema, avvenuta nel 1895, attribuita ai fratelli Lumière, industriali che operavamo nel settore della fotografia e che in realtà hanno solo goduto della nascita del Cinema avvenuta grazie a tutti gli esperimenti fatti da scienziati ed appassionati che nel corso degli anni, ad iniziare dal 1700, hanno sviluppato.
Entrando nella prima stanza inizia il viaggio nel tempo, che ci porta alle origini della storia del Cinema e come ci racconta il Direttore e ideatore del museo «È una ricerca a partire dalle ombre, perché il cinema nasce inizialmente da quelli che erano i primi spettacoli delle ombre che si differenziavano da vari spettacoli teatrali. Il teatro nasce molto tempo prima ed il cinema si sviluppa in una nuova forma, dove non c'è più il corpo ma c'è l'anima». In questa prima stanza ci sono le ombre, gli effetti particolari e gli strumenti che hanno dato origine al Cinema, come ad esempio la Lanterna magica. «Si chiamava magica proprio perché creava un effetto incredibile. Con le lanterne magiche venivano proiettate delle ombre e delle figure. Le persone inizialmente non riuscivano a capire e ai primi spettacoli scappavano. Nel tempo ci sono state altre invenzioni e bisogna ricordare che il Cinema è frutto soprattutto della scienza, come la fisica e la chimica, che molti studiosi ed appassionati usarono per creare tutto il percorso della 'magia'», frutto di illusioni ottiche. Nella seconda stanza scopriamo la nascita della fotografia, agli inizi dell'800, essenziale per il Cinema.«Grazie alla sperimentazione si capì come darle un'anima e farla vivere attraverso strumenti necessari, piccoli e rudimentali, con cui si cominciarono a proiettare piccole fotografie e poi il passaggio al Cinema vero». Nella terza stanza è possibile vedere le proiezioni dei primi film dei fratelli Lumière.
È importante credere nella capacità aggregativa dell'arte e della cultura attraverso cui si possono svolgere tante belle iniziative come ad esempio riuscire a rendere agibile una vecchia palestra del quartiere che proprio i ragazzi di San Pio con l'aiuto del Comune di Bari hanno rimesso a nuovo grazie alla forza della cultura che aiuta a realizzare tutto senza paletti e dove adesso tanti bambini e ragazzi sono pronti a divertirsi. Tra le proiezioni serali le proposte sono state diverse a cominciare da Bozzetto non troppo di Marco Bonfanti, film del 2016. Iqbal Bambini senza paura di Michel Fuzellier e Babak Payami un film del 2015 che racconta la storia di Iqbal da cui ha preso il nome la scuola elementare di Enziteto. Per la festa finale questa sera verranno presentati i lavori realizzati durante questi giorni con i bambini delle scuole.
Per approfondimenti vi suggeriamo la pagina Facebook Periferie Animate o Sinapsi Produzioni Partecipate.
Venerdì 13 ottobre è stata presentata la prima edizione di Periferie Animate, un festival di cinema di animazione dedicato a famiglie, ragazze e ragazzi, in corso fino domenica 15 ottobre presso l'Accademia del Cinema Ragazzi Enziteto. In questi giorni 6 registi under 35 hanno realizzato prodotti originali con le bambine ed i bambini della scuola Amedeo D'Aosta di Palese e nel pomeriggio invece in accademia si sono svolte varie attività, tra cui i laboratori di cinema di animazione e di video giornalismo, le mostre di animatori contemporanei, i focus con autori ed ospiti e le proiezioni di cortometraggi a carattere internazionale portati da Imaginaria Film Fest e Guarimba International Film Festival. Visite anche al Piccolo Museo Didattico del Cinema o meglio come preferisce dire Pino Guario, Fondatore e Direttore dell'Accademia e del Museo, «Il Piccolo Museo Didattico del pre-Cinema». Qui è possibile vedere e toccare oggetti originali e riprodotti che danno l'idea e la sensazione di viaggiare nel tempo in un percorso storico delle invenzioni, dalle origini alla creazione del mezzo cinematografico. Tre stanze che raccontano tutto quello che è accaduto prima della nascita del cinema, avvenuta nel 1895, attribuita ai fratelli Lumière, industriali che operavamo nel settore della fotografia e che in realtà hanno solo goduto della nascita del Cinema avvenuta grazie a tutti gli esperimenti fatti da scienziati ed appassionati che nel corso degli anni, ad iniziare dal 1700, hanno sviluppato.
Entrando nella prima stanza inizia il viaggio nel tempo, che ci porta alle origini della storia del Cinema e come ci racconta il Direttore e ideatore del museo «È una ricerca a partire dalle ombre, perché il cinema nasce inizialmente da quelli che erano i primi spettacoli delle ombre che si differenziavano da vari spettacoli teatrali. Il teatro nasce molto tempo prima ed il cinema si sviluppa in una nuova forma, dove non c'è più il corpo ma c'è l'anima». In questa prima stanza ci sono le ombre, gli effetti particolari e gli strumenti che hanno dato origine al Cinema, come ad esempio la Lanterna magica. «Si chiamava magica proprio perché creava un effetto incredibile. Con le lanterne magiche venivano proiettate delle ombre e delle figure. Le persone inizialmente non riuscivano a capire e ai primi spettacoli scappavano. Nel tempo ci sono state altre invenzioni e bisogna ricordare che il Cinema è frutto soprattutto della scienza, come la fisica e la chimica, che molti studiosi ed appassionati usarono per creare tutto il percorso della 'magia'», frutto di illusioni ottiche. Nella seconda stanza scopriamo la nascita della fotografia, agli inizi dell'800, essenziale per il Cinema.«Grazie alla sperimentazione si capì come darle un'anima e farla vivere attraverso strumenti necessari, piccoli e rudimentali, con cui si cominciarono a proiettare piccole fotografie e poi il passaggio al Cinema vero». Nella terza stanza è possibile vedere le proiezioni dei primi film dei fratelli Lumière.
È importante credere nella capacità aggregativa dell'arte e della cultura attraverso cui si possono svolgere tante belle iniziative come ad esempio riuscire a rendere agibile una vecchia palestra del quartiere che proprio i ragazzi di San Pio con l'aiuto del Comune di Bari hanno rimesso a nuovo grazie alla forza della cultura che aiuta a realizzare tutto senza paletti e dove adesso tanti bambini e ragazzi sono pronti a divertirsi. Tra le proiezioni serali le proposte sono state diverse a cominciare da Bozzetto non troppo di Marco Bonfanti, film del 2016. Iqbal Bambini senza paura di Michel Fuzellier e Babak Payami un film del 2015 che racconta la storia di Iqbal da cui ha preso il nome la scuola elementare di Enziteto. Per la festa finale questa sera verranno presentati i lavori realizzati durante questi giorni con i bambini delle scuole.
Per approfondimenti vi suggeriamo la pagina Facebook Periferie Animate o Sinapsi Produzioni Partecipate.