Petruzzelli come il sindaco di Piombino Dese riporta la busta abbandonata al legittimo proprietario

L'assessore dopo aver rinvenuto una busta della differenziata con dentro diversi rifiuti l'ha recapitata a chi l'aveva abbandonata

venerdì 12 ottobre 2018 16.54
A cura di La Redazione
Una busta della differenziata, destinata alla plastica, con dentro di tutto. È quanto è stato ritrovato stamattina, in strada Torre di Brengola, dagli operatori dell'Amiu insieme all'assessore all'ambiente Pietro Petruzzelli che ha deciso, come ha fatto qualche giorno fa il sindaco di Piombino Dese, di riportarla al legittimo proprietario a Palese.

«Si tratta di un sacco di quelli forniti nell'ambito del servizio porta a porta - ha commentato l'assessore Petruzzelli - Da quanto presente nella busta si vede anche un tentativo di differenziare fallito inserendo poi di tutto. Perciò, sulla scorta di quanto fatto qualche giorno fa dal sindaco di Piombino Dese, stamattina ho voluto riportare il sacco a casa di colui che lo ha gettato per strada e che ha contribuito a inquinare le campagne nei pressi della tangenziale. Purtroppo, per colpa di pochi incivili, si mette in discussione il lavoro prezioso e puntuale portato avanti dalla stragrande maggioranza dei cittadini che, invece, rispettano le regole del porta a porta».

«I servizi dell'Amiu, in particolare lo spazzamento delle strade, devono essere migliorati - sottolinea Petruzzelli - non a caso ieri ho partecipato a un incontro con i capi zona di Amiu chiedendo loro un maggior impegno in questa fase, anche nel controllo sugli operatori. Ma, allo stesso tempo, saremo intransigenti nei confronti di coloro che continuano a disprezzare la legge e la bellezza del nostro territorio. Per questo, in una delle prossime giunte, porteremo un provvedimento relativo all'inasprimento delle sanzioni in materia di rifiuti».

Il cittadino in questione riceverà nei prossimi giorni una bella multa, ma al di là di questo ci auguriamo che sia da monito per tutti. Magari la "vergogna" di vedersi arrivare a casa l'assessore con i propri rifiuti potrebbe essere un deterrente migliore delle sanzioni.