Piazza Umberto, armato di coltello tenta di sottrarre la pistola all'agente di Polizia Locale. Arrestato algerino ricercato
Le forze dell'ordine erano intervenute per sedare una rissa. L'uomo era destinatario di un provvedimento di espulsione
giovedì 26 luglio 2018
12.55
Armato di coltello minacciava un cittadino straniero. È successo ieri pomeriggio, intorno alle 16:30, in piazza Umberto, dove sono intervenuti - su segnalazione dei cittadini - gli agenti di Polizia Locale per fermare un 40enne algerino.
Avvedutosi della presenza delle forze dell'ordine, l'uomo ha dapprima provato a disfarsi dell'arma gettandola in un cassonetto, per poi scagliarsi di nuovo contro il suo rivale fino a farlo cadere in terra. Immediatamente intervenuti, gli agenti di PL hanno tentato di dividere i due e sedare la rissa incipiente, subendo una violenta reazione da parte dell'algerino che nel tentativo di sottrarre l'arma di ordinanza ad uno degli Agenti, ha sferrato diversi pugni nei confronti dell'agente. Dopo la concitazione del momento, grazie alla quale l'altro straniero è riuscito a guadagnare la fuga, l'agente è riuscito a immobilizzare il reo, arrestato per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale (l'agente ha riportato lesioni con prognosi di quindici giorni).
I successivi accertamenti svolti hanno permesso di appurare che a carico del fermato risultavano precedenti penali, nonché mandato di cattura per l'esecuzione di carcerazione di pena (4 mesi) emessa in data 30 maggio 2013 dalla Divisione Anticrimine di Napoli e Decreti di espulsione da eseguire. Dell'arresto è stato prontamente informato il P.M. di Turno che disponeva la traduzione dell'arrestato presso la Casa Circondariale di Bari in attesa del giudizio con rito per direttissima fissato per il giorno 27 luglio 2018.
Avvedutosi della presenza delle forze dell'ordine, l'uomo ha dapprima provato a disfarsi dell'arma gettandola in un cassonetto, per poi scagliarsi di nuovo contro il suo rivale fino a farlo cadere in terra. Immediatamente intervenuti, gli agenti di PL hanno tentato di dividere i due e sedare la rissa incipiente, subendo una violenta reazione da parte dell'algerino che nel tentativo di sottrarre l'arma di ordinanza ad uno degli Agenti, ha sferrato diversi pugni nei confronti dell'agente. Dopo la concitazione del momento, grazie alla quale l'altro straniero è riuscito a guadagnare la fuga, l'agente è riuscito a immobilizzare il reo, arrestato per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale (l'agente ha riportato lesioni con prognosi di quindici giorni).
I successivi accertamenti svolti hanno permesso di appurare che a carico del fermato risultavano precedenti penali, nonché mandato di cattura per l'esecuzione di carcerazione di pena (4 mesi) emessa in data 30 maggio 2013 dalla Divisione Anticrimine di Napoli e Decreti di espulsione da eseguire. Dell'arresto è stato prontamente informato il P.M. di Turno che disponeva la traduzione dell'arrestato presso la Casa Circondariale di Bari in attesa del giudizio con rito per direttissima fissato per il giorno 27 luglio 2018.