Picchiano e rapinano un 20enne in strada. Arrestati due minorenni
I malviventi hanno avvicinato la vittima con la scusa di chiedere l'orario. In manette un 15enne e un 17enne
lunedì 15 ottobre 2018
10.45
Fermano un 20enne per strada con la scusa di chiedergli l'orario per poi picchiarlo con calci e pugni e rubargli lo smartphone insieme ai pochi spiccioli che aveva in tasca. Il fatto intorno alle 18 di ieri, in un quartiere periferico di Bari, dove i Carabinieri hanno tratto in arresto due minorenni, di 15 e 17 anni, responsabili di rapina e violenza nei confronti della vittima, che stava tornando a casa dopo un pomeriggio trascorso con gli amici.
Alla risposta del giovane, senza alcuna ragione i due minori hanno aggredito la vittima con calci e pugni, sottraendogli il telefono cellulare e l'esigua somma di denaro che aveva con sé. Non contenti, approfittando delle condizioni di soggezione della vittima, si sono fatti condurre a casa del rapinato, verosimilmente con l'idea anche di derubarlo di quanto aveva nella sua abitazione. Ad un certo punto, forse disturbati da alcuni vicini, i due si sono dati a precipitosa fuga.
Il 20enne, soccorso dei sanitari che lo hanno giudicato guaribile in 15 giorni, ha avuto la prontezza di chiamare i Carabinieri tramite il 112, spiegando l'accaduto e fornendo una descrizione dei rapinatori. I militari hanno, quindi, immediatamente attivato le ricerche, riuscendo ad individuare e bloccare i due giovani rapinatori prima che salissero su un bus pubblico.
I due arrestati, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bari, sono stati tradotti nell'Istituto penitenziario per minorenni "Fornelli" di Bari.
Alla risposta del giovane, senza alcuna ragione i due minori hanno aggredito la vittima con calci e pugni, sottraendogli il telefono cellulare e l'esigua somma di denaro che aveva con sé. Non contenti, approfittando delle condizioni di soggezione della vittima, si sono fatti condurre a casa del rapinato, verosimilmente con l'idea anche di derubarlo di quanto aveva nella sua abitazione. Ad un certo punto, forse disturbati da alcuni vicini, i due si sono dati a precipitosa fuga.
Il 20enne, soccorso dei sanitari che lo hanno giudicato guaribile in 15 giorni, ha avuto la prontezza di chiamare i Carabinieri tramite il 112, spiegando l'accaduto e fornendo una descrizione dei rapinatori. I militari hanno, quindi, immediatamente attivato le ricerche, riuscendo ad individuare e bloccare i due giovani rapinatori prima che salissero su un bus pubblico.
I due arrestati, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bari, sono stati tradotti nell'Istituto penitenziario per minorenni "Fornelli" di Bari.