Pinocchio cittadino onorario di Bari, Signorile: «Da toscano il burattino diventa barese»
Oggi la simbolica cerimonia di consegna della targa al personaggio di Collodi
martedì 5 dicembre 2017
15.35
Da stamattina alla lista degli illustri cittadini baresi si è aggiunto un nome di assoluto pregio: Pinocchio. Al celebre burattino nato dalla penna di Carlo Collodi e divenuto nell'immaginario comune il personaggio-simbolo della letteratura per l'infanzia, oggi è stata consegnata a Palazzo di Città la targa simbolica con cui si attesta la cittadinanza onoraria, che va ad aggiungersi a quella già consegnata al Piccolo Principe.
Un'iniziativa divertente ma anche culturalmente rilevante, nata dall'idea del famoso attore barese Vito Signorile di tradurre nel nostro diletto la celebre fiaba. Il libro "Pìnocchie", edito dalla casa editrice pugliese Gelsorosso, è stato presentato stamattina nell'ambito della fascinosa cerimonia, alla presenza dello stesso Signorile e del cabarettista barese Davide Ceddia, che nella versione audio che accompagna l'edizione cartacea ha messo in musica un bel testo scritto dal noto attore barese.
«Ringrazio il sindaco e il presidente della Commissione Culture Giuseppe Cascella – dice Signorile tra foto di rito, letture di alcuni passi del libro e momenti di musica - che sono qui a giocare con me. Perché la cittadinanza onoraria a Pinocchio? Mi piaceva l'idea di rendere barese questo personaggio, adattando le formule e i luoghi toscani al barese. Pinocchio chiede di diventare bambino come tutti gli altri, e per questo mi sono ispirato al senso di accoglienza di San Nicola che pervade la nostra città. Non è, però, finita qui: quest'anno, per la prima volta a Bari, porteremo al Teatro Abeliano la rappresentazione di "Pierino e il Lupo e l'Apprendista Stregone", e per l'occasione proporremo un biglietto al prezzo popolare di 6 €, e addirittura a 3€ per i residenti del rione Japigia».
«Sono passati centoquaranta anni dalla pubblicazione dell'opera di Collodi, il più famoso libro italiano, tradotto in centocinquanta lingue – dice Giuseppe Cascella, presidente della Commissione Consiliare Culture del Comune di Bari. È un grande piacere e onore che Vito Signorile abbia avuto l'idea di tradurlo per noi in dialetto barese. Vito sarà, inoltre, protagonista anche nel nostro cartellone degli eventi natalizi, con lo spettacolo del 16 dicembre "Canti di Natale" presso il Teatro Abeliano».
«Mi fa molto piacere essere qui a consegnare la cittadinanza barese a questo illustre personaggio della letteratura italiana, e mi rende ancor più felice farlo nello stesso giorno in cui abbiamo presentato il cartellone degli eventi natalizi di quest'anno», conclude il sindaco Antonio Decaro consegnando la targa.
Un'iniziativa divertente ma anche culturalmente rilevante, nata dall'idea del famoso attore barese Vito Signorile di tradurre nel nostro diletto la celebre fiaba. Il libro "Pìnocchie", edito dalla casa editrice pugliese Gelsorosso, è stato presentato stamattina nell'ambito della fascinosa cerimonia, alla presenza dello stesso Signorile e del cabarettista barese Davide Ceddia, che nella versione audio che accompagna l'edizione cartacea ha messo in musica un bel testo scritto dal noto attore barese.
«Ringrazio il sindaco e il presidente della Commissione Culture Giuseppe Cascella – dice Signorile tra foto di rito, letture di alcuni passi del libro e momenti di musica - che sono qui a giocare con me. Perché la cittadinanza onoraria a Pinocchio? Mi piaceva l'idea di rendere barese questo personaggio, adattando le formule e i luoghi toscani al barese. Pinocchio chiede di diventare bambino come tutti gli altri, e per questo mi sono ispirato al senso di accoglienza di San Nicola che pervade la nostra città. Non è, però, finita qui: quest'anno, per la prima volta a Bari, porteremo al Teatro Abeliano la rappresentazione di "Pierino e il Lupo e l'Apprendista Stregone", e per l'occasione proporremo un biglietto al prezzo popolare di 6 €, e addirittura a 3€ per i residenti del rione Japigia».
«Sono passati centoquaranta anni dalla pubblicazione dell'opera di Collodi, il più famoso libro italiano, tradotto in centocinquanta lingue – dice Giuseppe Cascella, presidente della Commissione Consiliare Culture del Comune di Bari. È un grande piacere e onore che Vito Signorile abbia avuto l'idea di tradurlo per noi in dialetto barese. Vito sarà, inoltre, protagonista anche nel nostro cartellone degli eventi natalizi, con lo spettacolo del 16 dicembre "Canti di Natale" presso il Teatro Abeliano».
«Mi fa molto piacere essere qui a consegnare la cittadinanza barese a questo illustre personaggio della letteratura italiana, e mi rende ancor più felice farlo nello stesso giorno in cui abbiamo presentato il cartellone degli eventi natalizi di quest'anno», conclude il sindaco Antonio Decaro consegnando la targa.