Pista ciclabile di via Re David, lavori per evitare nuovi allagamenti

Galasso: «Stiamo lavorando per evitare i disagi ai cittadini»

sabato 11 novembre 2017
Da ieri mattina sono in corso i lavori per il posizionamento di nuovi pozzetti e caditoie di raccolta delle acque piovane finalizzato a risolvere i problemi di allagamento su via Re David, e in corrispondenza della rotatoria di San Marcello in caso di forti precipitazioni. Attraverso l'installazione dei nuovi tombini con caditoie e delle tubazioni di raccordo, di un diametro di 400 mm, collegate alla condotta di fognatura bianca principale situata al di sotto di viale Di Vittorio, saranno smaltite adeguatamente le acque piovane in occasione di acquazzoni, convogliandole nella grossa condotta principale di diametro pari a 1,60 metri.

Si tratta comunque solo della prima tranche dei lavori, composta da circa 25 pozzetti ubicati su viale Di Vittorio: una volta terminato il posizionamento, sarà possibile testarne l'effettiva efficacia in occasione delle prime piogge consistenti. A seguire, verrà realizzato un intervento analogo, attualmente in corso di valutazione, anche su via Fanelli.

«Negli scorsi giorni abbiamo individuato una condotta di fognatura bianca al di sotto di viale Di Vittorio, in grado di intercettare le acque provenienti dallo stesso viale e da via Fanelli - ha spiegato l'assessore Giuseppe Galasso - e ci siamo messi subito al lavoro. L'obiettivo che ci siamo prefissati è quello di far sì che non scorrano più significative quantità d'acqua in corrispondenza della rotatoria e lungo via Re David».

«Il fenomeno si è verificato - prosegue Galasso - perché al di sotto della strada interessata dai lavori non esiste una rete di fogna bianca che possa smaltire le acque, bensì una vecchia condotta di fognatura mista. Anche per quanto riguarda l'intervento da realizzare su via Fanelli, valuteremo i dettagli esecutivi anche in considerazione degli effetti positivi che ci attendiamo dai nuovi pozzetti in corso di esecuzione».

«Stiamo lavorando attentamente giorno dopo giorno - conclude l'assessore - senza rimandare a progetti futuri ma attraverso piccoli interventi correttivi della rete fognaria esistente, studiati per ridurre i disagi ai cittadini. Avevamo garantito che avremmo affrontato la questione relativa all'allagamento di via Re David e siamo intervenuti in brevissimo tempo per risolvere un problema atavico che, è bene ribadirlo, è indipendente dai lavori in corso per la pista ciclabile e che non avremmo potuto trattare nell'ambito di quel progetto».