Playground della chiesa russa, il M5S Bari: «Colata di cemento distrutta e rifatta»
La risposta dell'assessore Galasso: «Qualità dell'opera pregiudicata dall'acquazzone. Nessun costo aggiuntivo»
sabato 5 ottobre 2019
19.00
Scatta la polemica fra il Movimento 5 stelle e l'amministrazione comunale di Bari. Oggetto del contendere il playground in corso di realizzazione nei giardinetti adiacenti la chiesa russa di corso Benedetto Croce. Sulla pagina ufficiale i pentastellati baresi riportano un video e una nota della portavoce Elisabetta Pani in cui denunciano delle presunte irregolarità nell'esecuzione dei lavori. Sotto la lente d'ingrandimento dei 5 stelle finisce una colata di cemento appena realizzata e rifatta dagli operai.
«Solo pochi giorni fa sono cominciati i lavori del progetto ed è stata realizzata una colata di cemento di forma rettangolare alle spalle dell'area giochi. Nelle prime ore della mattina di oggi, 5 ottobre, gli operai hanno cominciato la demolizione della stessa piattaforma di cemento appena realizzata. La negligenza nell'esecuzione dei lavori determinerà non solo un ritardo nella realizzazione degli stessi, con tutti i disagi che ne deriveranno per i residenti, ma anche un probabile danno erariale per le casse comunali. Abbiamo sollecitato a prendere immediati provvedimenti individuando le responsabilità di tale inammissibile "errore" nella realizzazione del progetto e richiamando quindi la ditta esecutrice A.T.I. Edilmeridionale Costruzioni alle sue responsabilità e doveri contrattuali».
Pronta arriva la risposta di Giuseppe Galasso, assessore ai Lavori pubblici, che spiega: «Il getto in questione è stato eseguito qualche giorno fa, e immediatamente dopo la realizzazione c'è stato un forte acquazzone che ha dilavato il cemento privandolo della componente fine. L'impresa che sta curando i lavori ha autonomamente ritenuto opportuno, poiché il cemento era diventato biancastro e aveva perso le sue qualità, di demolirlo e rifarlo nella giornata di oggi. Ovviamente, questa è una lavorazione che viene pagata una sola volta; è encomiabile che ancor prima di ricevere un'ispezione dei tecnici comunali la ditta abbia ritenuto in autonomia di rifare questa lavorazione».
«Solo pochi giorni fa sono cominciati i lavori del progetto ed è stata realizzata una colata di cemento di forma rettangolare alle spalle dell'area giochi. Nelle prime ore della mattina di oggi, 5 ottobre, gli operai hanno cominciato la demolizione della stessa piattaforma di cemento appena realizzata. La negligenza nell'esecuzione dei lavori determinerà non solo un ritardo nella realizzazione degli stessi, con tutti i disagi che ne deriveranno per i residenti, ma anche un probabile danno erariale per le casse comunali. Abbiamo sollecitato a prendere immediati provvedimenti individuando le responsabilità di tale inammissibile "errore" nella realizzazione del progetto e richiamando quindi la ditta esecutrice A.T.I. Edilmeridionale Costruzioni alle sue responsabilità e doveri contrattuali».
Pronta arriva la risposta di Giuseppe Galasso, assessore ai Lavori pubblici, che spiega: «Il getto in questione è stato eseguito qualche giorno fa, e immediatamente dopo la realizzazione c'è stato un forte acquazzone che ha dilavato il cemento privandolo della componente fine. L'impresa che sta curando i lavori ha autonomamente ritenuto opportuno, poiché il cemento era diventato biancastro e aveva perso le sue qualità, di demolirlo e rifarlo nella giornata di oggi. Ovviamente, questa è una lavorazione che viene pagata una sola volta; è encomiabile che ancor prima di ricevere un'ispezione dei tecnici comunali la ditta abbia ritenuto in autonomia di rifare questa lavorazione».