Pochi posti per aspettare il bus? No, sono pensiline "inclusive"
In un flash mob dell'associazione "LeZZanZare" la risposta col sorriso alle polemiche
lunedì 19 febbraio 2024
15.50
«Le nuove pensiline di Amtab non sono solo una novità estetica: sono parte di un progetto innovativo per rendere i trasporti più accessibili e accoglienti per tutti. Un particolare degno di nota è lo spazio vuoto riservato alle persone in sedia a rotelle, un dettaglio che sottolinea l'impegno per l'inclusione».
A precisare il senso delle nuove pensiline Amtab in città è la società stessa attraverso i propri canali social, dando risalto a una simpatica iniziativa messa in campo dall'associazione "LeZZanZare".
«Ora si capisce che non ci sono posti in meno ma posti in più? Dedicato a tutti gli ingegneri, architetti, sociologi, psicologi, laureati su Facebook», scrivono i referenti del gruppo.
L'associazione infatti ha organizzato un piccolo flash mob per sensibilizzare questo tema, posizionando Topolino sulla sedia a rotelle per mostrare il motivo per cui le pensiline sono state realizzate esattamente così: non un errore progettuale, ma un gesto concreto di inclusitivà.
A precisare il senso delle nuove pensiline Amtab in città è la società stessa attraverso i propri canali social, dando risalto a una simpatica iniziativa messa in campo dall'associazione "LeZZanZare".
«Ora si capisce che non ci sono posti in meno ma posti in più? Dedicato a tutti gli ingegneri, architetti, sociologi, psicologi, laureati su Facebook», scrivono i referenti del gruppo.
L'associazione infatti ha organizzato un piccolo flash mob per sensibilizzare questo tema, posizionando Topolino sulla sedia a rotelle per mostrare il motivo per cui le pensiline sono state realizzate esattamente così: non un errore progettuale, ma un gesto concreto di inclusitivà.