Polemiche sulla figlia di Renata Fonte in Regione, Don Angelo: «Addolorato di come si strumentalizza tutto»

Il referente di Libera Puglia ha voluto prendere le distanze dalla nomina della nuova assessora Matrangola

mercoledì 24 aprile 2024 10.46
A cura di La Redazione
La nomina delle nuove assessore in Regione Puglia inizia con una polemica. Nel comunicato diramato ieri sera dalla Regione Puglia, con allegato il curriculum vitae delle nuove figure scelte da Michele Emiliano per rinnovare la sua squadra di governo, si legge testualmente, in riferimento a Viviana Matrangola, figlia di Renata Fonte: «Dal 2000 collabora attivamente con "Libera associazioni nomi e numeri contro le mafie"».

Una frase che alcuna testate giornalistiche hanno interpretato come se la Matrangola avesse un ruolo attivo all'interno dell'associazione.

Sulla questione, Don Angelo Cassano, referente di Libera Bari, in serata ha detto la sua prendendo le distanze: «Voglio precisare che personalmente e come referente di Libera Puglia non so nulla di questa scelta alla Regione, e che attualmente non si tratta di un dirigente di Libera. Sono schifato e addolorato di come si strumentalizza tutto».

«Fermo restando che si tratta di persone rispettabili a cui va la mia stima, sottolineo che sono scelte personali - aggiunge Don Angelo -. La stampa farebbe meglio a chiedere prima, anziché creare confusione. Le mie posizioni sono chiare da sempre e non permetto a nessuno di strumentalizzarle. Ci vuole una rivolta morale etica e culturale nella politica di questa terra e non operazioni estetiche di facciata».