Policlinico di Bari, dopo cinque anni riparte la fecondazione assistita

Servizio medico che riprenderà domani nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dopo la parziale interruzione

domenica 2 febbraio 2020
Al Policlinico di Bari, dopo cinque anni, riparte la procreazione medicalmente assistita di primo livello. Da lunedì il centro specializzato all'interno della clinica di Ostetricia e Ginecologia, le cui attività erano state parzialmente interrotte per lavori di adeguamento normativo e funzionale e di ampliamento, sarà nuovamente a disposizione delle coppie che hanno problemi riproduttivi.

Si è concluso, infatti, l'iter necessario per l'autorizzazione regionale del centro per riprendere le prestazioni di primo livello e la conservazione dei gameti maschili di pazienti a rischio infertilità. Nella biobanca presente al Policlinico, dove attualmente sono crioconservati a -196 gradi più di 17mila campioni di materiale biologico, sarà possibile crioconservare il liquido seminale di quei pazienti, in particolare gli oncologici, che abbiano la necessità di congelare gli spermatozoi. Contenitori specifici anche per i gameti di pazienti Hiv, Hcv e Hbv positivi.

Il centro per la Pma del Policlinico garantirà le seguenti prestazioni: consulenza per infertilità maschile e femminile, monitoraggio dell'ovulazione, riserva ovarica (ecografia e dosaggi ormonali), inseminazione intrauterina, prelievo citologico per tampone cervicovaginale, consulenza per la preservazione della fertilità maschile, spermiogramma e test di capacitazione, crioconservazione di liquido seminale, rinnovo della crioconservazione dei gameti, follow up nei pazienti oncologici. In fase di organizzazione anche il prelievo di corticale ovarica per la crioconservazione. I pazienti potranno contattare il centro al numero 080.5592248.

«Sono particolarmente soddisfatto che il Policlinico possa nuovamente assicurare il servizio di procreazione assistita - commenta il direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore - Ci siamo impegnati sin da subito per riprendere l'attività, c'è stato uno sforzo comune da parte di tutti i professionisti e dell'ufficio tecnico. Grazie anche all'assunzione del personale specializzato necessario Il Policlinico di Bari torna a essere un prestigioso punto di riferimento pubblico per la Pma. Ma questo è solo il primo passo: nei prossimi mesi completeremo le procedure per assicurare a Bari e al servizio sanitario pugliese, e non solo pugliese, un centro di terzo livello con strutture adeguate e professionisti specializzati».

Va avanti, infatti, all'interno del Policlinico il cantiere per la nuova struttura destinata a ospitare il futuro centro di Pma per il secondo e il terzo livello. "Sono contento che il Policlinico di Bari dopo cinque anni torni ad offrire non solo un'attività assistenziale importante - dichiara il professor Ettore Cicinelli, direttore della clinica di Ginecologia e Ostetricia - ma anche un settore scientifico, di ricerca e formativo per gli specializzandi che potranno avere esperienza diretta delle tecniche più avanzate di Pma. Mettiamo a disposizione della sanità pubblica un'importante risorsa clinica e didattica».