Politecnico di Bari, approvato il bilancio 2019. Utili da 4 milioni

Patrimonio netto di circa 67 milioni di euro, patrimonio immobiliare di circa 134 milioni di euro

domenica 2 agosto 2020
Il Senato accademico e il Consiglio di amministrazione del Politecnico di Bari, presieduti dal rettore, il 30 e 31 luglio 2020, all'unanimità, hanno dato il via libera al Bilancio di esercizio 2019, manifestando soddisfazione per gli importanti risultati gestionali registrati.

Sul più importante documento amministrativo, che fotografa annualmente la situazione reale di funzionamento del Poliba, anche i Revisori dei Conti, lo scorso 29 luglio, avevano espresso parere favorevole. Conti in ordine, bilancio sano e soprattutto in attivo costituiscono gli elementi portanti e positivi del Politecnico anche sul piano gestionale. Il conto economico in particolare, evidenzia un utile di esercizio di circa 4 milioni di euro.

Dallo stato patrimoniale si rileva, inoltre, un patrimonio netto di circa 67 milioni di euro, comprensivo delle riserve vincolate, mentre il patrimonio immobiliare e mobiliare ammonta a circa 134 milioni di euro.

Un traguardo non affatto scontato, se confrontato ad altre amministrazioni universitarie. Il Politecnico, dunque, propone un modello amministrativo-gestionale d'esempio, che gli consentirà una più energica ed efficace programmazione per il futuro.

Anche il fondo di finanziamento ordinario evidenzia un trend in costante crescita, passando da un'assegnazione di 37,1 milioni di euro del 2014 a 43,8 milioni di euro del 2019. .

I predetti indicatori hanno consentito di programmare 34 concorsi, per la maggior parte destinati al reclutamento di nuovi ricercatori di tipo b) o per attrarre nuovi docenti, che saranno a breve banditi, cui si aggiungono 32 ricercatori a tempo determinato di tipo a), che sarà possibile reclutare grazie al contributo regionale (Refin), così potendo arricchire la didattica e la ricerca con nuovi giovani docenti.

Sarà possibile, altresì, programmare interventi a favore degli studenti, anche attraverso l'erogazione di borse di studio, così consentendo di mitigare le difficoltà delle famiglie, alle prese con la crisi determinata dall'emergenza epidemiologica, e del personale tecnico amministrativo e bibliotecario.

«Il Bilancio di esercizio - dice il Direttore Generale, Sandro Spataro - evidenzia una solida struttura economico-finanziaria, frutto di una gestione oculata e al tempo stesso attenta ai bisogni della propria Comunità. Oggi – continua - il Politecnico di Bari può proiettarsi con fiducia verso nuovi investimenti di miglioramento delle condizioni degli studenti e della ricerca».

«Lo studente resta sempre al centro delle nostre attenzioni - dice il rettore, Francesco Cupertino. Con l'inizio del nuovo anno accademico miglioreremo ancor più i servizi ai nostri studenti: intendiamo utilizzare parte degli utili di bilancio per favorire borse di studio, finanziare progetti di didattica innovativa e rafforzare i laboratori didattici. Ci piacerebbe che gli studenti e le loro famiglie leggessero la nostra chiara carta d'identità amministrativo-contabile-gestionale, quale è il bilancio di una università, come un modello organizzativo efficiente, trasparente, capace di supportare efficacemente il cammino di formazione di chi affida nelle nostre mani il proprio futuro».