Polo socio-sanitario di via Re David, porte aperte per gli eventi educativi e informativi
Tre appuntamenti organizzati da Psicologi per i Popoli Bari e BAT e Medici con l’Africa Cuamm Bari
mercoledì 25 gennaio 2023
Si terranno negli spazi del Polo socio-sanitario di prossimità, in via Re David 76, a partire dal 26 gennaio, tre appuntamenti di sensibilizzazione organizzati da Psicologi per i Popoli Bari e BAT e Medici con l'Africa Cuamm Bari, in collaborazione con l'assessorato comunale al Welfare, con l'obiettivo di approfondire diversi temi legati alla salute mentale e fisica.
Gli appuntamenti, condotti da professionisti del settore, saranno aperti al pubblico e gratuiti in modo fa favorire una maggiore conoscenza delle finalità e delle prestazioni offerte dal Polo socio-sanitario di prossimità, rendendo il servizio ancor più incisivo e utile per la cittadinanza.
Di seguito il calendario:
Giovedì 26 gennaio
ore 16
Corso di primo soccorso
Nozioni basilari ma indispensabili per intervenire in situazioni di emergenza (es. attacco cardiaco, attacco epilettico, situazione di soffocamento)
Con Marcella Schiavone - medico chirurgo e Sorie Conteh - mediatore linguistico culturale
Martedì 31 gennaio
ore 11
Cyberbullismo e rischi del web
Confronto sui pericoli e sulle conseguenze derivanti da un uso non consapevole e responsabile delle tecnologie
Con Alessandra Pepe - psicologa
Giovedì 9 febbraio
ore 16
Chemsex e violenza sessuale facilitata da droga (DFSA)
Principali nozioni rispetto ai fenomeni, meccanismi alla base degli stessi, sostanze utilizzate e conseguenze (legali, fisiche, psicologiche, sociali)
Con Alessandra Pepe - psicologa
Il Polo socio-sanitario di prossimità è un servizio finanziato dall'assessorato al Welfare nell'ambito dell'avviso pubblico "Azioni di contrasto alla grave marginalità adulta" - e gestito dalle organizzazioni no profit Psicologi per i Popoli Bari e BAT e Medici con l'Africa Cuamm Bari. La collaborazione tra i diversi attori coinvolti ha fatto sì che nella sede di via Re David si istituisse il primo Sportello cittadino di orientamento e consulenza socio-sanitaria destinato a persone e nuclei familiari in condizione di difficoltà, stranieri e persone senza dimora, che necessitino di orientamento ai servizi.
Nelle attività di sportello è impegnata un'equipe socio-sanitaria multidisciplinare formata da un medico, uno psicologo, un assistente sociale e un mediatore culturale, al fine di abbattere le barriere linguistiche.
Tra i servizi erogati: interventi di informazione e di educazione sanitaria, orientamento e accesso ai servizi territoriali (in particolare servizi sanitari e socio-sanitari) e promozione di attività volte all'inclusione sociale, accoglienza e valutazione dei bisogni, facilitando e personalizzando l'orientamento alle risorse del territorio.
Lo sportello è aperto ogni martedì dalle ore 10 alle 13 e ogni giovedì dalle 15 alle 18.
Per ulteriori informazioni contattare info@polosociosanitario.it.
· Psicologi per i popoli Bari e BAT
L'associazione, costituita interamente da psicologi, psicoterapeuti ed educatori con comprovata esperienza nel settore dell'emergenza sociale e della grave emarginazione adulta, promuove interventi volti al sostegno psicologico di persone vittime di esperienze traumatiche o in condizione di grave disagio psico-sociale al fine di favorire il riavvio di processi di autonomia e di reinserimento sociale. Svolge inoltre attività di promozione della salute mentale e realizza interventi volti a prevenire comportamenti a rischio e problematiche di disagio giovanile.
Nell'ambito della gestione del Polo socio-sanitario di prossimità, l'associazione, in qualità di capofila dell'iniziativa, è preposta al coordinamento delle attività, rendendo disponibili le professionalità di psicologi e psicoterapeuti per la realizzazione di interventi di consulenza individuale, familiare e di coppia, promuovendo le iniziative aperte di sensibilizzazione e di promozione del benessere psicologico.
· Medici con l'Africa CUAMM
Nata nel 1950, Medici con l'Africa Cuamm è la prima Ong in campo sanitario riconosciuta in Italia e la più grande organizzazione italiana per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane. Realizza progetti a lungo termine in un'ottica di sviluppo, intervenendo con questo approccio anche in situazioni di emergenza per garantire servizi di qualità accessibili a tutti. Oggi Medici con l'Africa Cuamm è impegnata in otto Paesi dell'Africa sub-Sahariana (Angola, Etiopia, Mozambico, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sud Sudan, Tanzania, Uganda) con oltre 4.000 operatori sul campo, di cui 230 italiani. Supporta 23 ospedali, 127 distretti (per attività di sanità pubblica, assistenza materno-infantile, lotta all'Aids, alla tubercolosi, alla malaria e formazione), 3 scuole per infermieri (in Sud Sudan, Uganda ed Etiopia) e una università in Mozambico.
Sono oltre trenta i gruppi di appoggio presenti in Italia: dal Trentino alla Sicilia, tutti animati da volontari che scelgono di dedicare parte del loro tempo al lavoro per chi ha più bisogno. I volontari del gruppo Medici con l'Africa Cuamm Bari sono attivi dal 2015 per fornire servizi alle persone che vivono nei "ghetti", gli insediamenti informali sorti negli anni attorno alle campagne del foggiano. Anche le limitazioni dovute alla pandemia non hanno fermato le loro attività, che hanno acquisito per i volontari un valore ancora più profondo per garantire il diritto alla cura, in Italia come in Africa, anche alle fasce più deboli ed emarginate della popolazione.
Gli appuntamenti, condotti da professionisti del settore, saranno aperti al pubblico e gratuiti in modo fa favorire una maggiore conoscenza delle finalità e delle prestazioni offerte dal Polo socio-sanitario di prossimità, rendendo il servizio ancor più incisivo e utile per la cittadinanza.
Di seguito il calendario:
Giovedì 26 gennaio
ore 16
Corso di primo soccorso
Nozioni basilari ma indispensabili per intervenire in situazioni di emergenza (es. attacco cardiaco, attacco epilettico, situazione di soffocamento)
Con Marcella Schiavone - medico chirurgo e Sorie Conteh - mediatore linguistico culturale
Martedì 31 gennaio
ore 11
Cyberbullismo e rischi del web
Confronto sui pericoli e sulle conseguenze derivanti da un uso non consapevole e responsabile delle tecnologie
Con Alessandra Pepe - psicologa
Giovedì 9 febbraio
ore 16
Chemsex e violenza sessuale facilitata da droga (DFSA)
Principali nozioni rispetto ai fenomeni, meccanismi alla base degli stessi, sostanze utilizzate e conseguenze (legali, fisiche, psicologiche, sociali)
Con Alessandra Pepe - psicologa
Il Polo socio-sanitario di prossimità è un servizio finanziato dall'assessorato al Welfare nell'ambito dell'avviso pubblico "Azioni di contrasto alla grave marginalità adulta" - e gestito dalle organizzazioni no profit Psicologi per i Popoli Bari e BAT e Medici con l'Africa Cuamm Bari. La collaborazione tra i diversi attori coinvolti ha fatto sì che nella sede di via Re David si istituisse il primo Sportello cittadino di orientamento e consulenza socio-sanitaria destinato a persone e nuclei familiari in condizione di difficoltà, stranieri e persone senza dimora, che necessitino di orientamento ai servizi.
Nelle attività di sportello è impegnata un'equipe socio-sanitaria multidisciplinare formata da un medico, uno psicologo, un assistente sociale e un mediatore culturale, al fine di abbattere le barriere linguistiche.
Tra i servizi erogati: interventi di informazione e di educazione sanitaria, orientamento e accesso ai servizi territoriali (in particolare servizi sanitari e socio-sanitari) e promozione di attività volte all'inclusione sociale, accoglienza e valutazione dei bisogni, facilitando e personalizzando l'orientamento alle risorse del territorio.
Lo sportello è aperto ogni martedì dalle ore 10 alle 13 e ogni giovedì dalle 15 alle 18.
Per ulteriori informazioni contattare info@polosociosanitario.it.
· Psicologi per i popoli Bari e BAT
L'associazione, costituita interamente da psicologi, psicoterapeuti ed educatori con comprovata esperienza nel settore dell'emergenza sociale e della grave emarginazione adulta, promuove interventi volti al sostegno psicologico di persone vittime di esperienze traumatiche o in condizione di grave disagio psico-sociale al fine di favorire il riavvio di processi di autonomia e di reinserimento sociale. Svolge inoltre attività di promozione della salute mentale e realizza interventi volti a prevenire comportamenti a rischio e problematiche di disagio giovanile.
Nell'ambito della gestione del Polo socio-sanitario di prossimità, l'associazione, in qualità di capofila dell'iniziativa, è preposta al coordinamento delle attività, rendendo disponibili le professionalità di psicologi e psicoterapeuti per la realizzazione di interventi di consulenza individuale, familiare e di coppia, promuovendo le iniziative aperte di sensibilizzazione e di promozione del benessere psicologico.
· Medici con l'Africa CUAMM
Nata nel 1950, Medici con l'Africa Cuamm è la prima Ong in campo sanitario riconosciuta in Italia e la più grande organizzazione italiana per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane. Realizza progetti a lungo termine in un'ottica di sviluppo, intervenendo con questo approccio anche in situazioni di emergenza per garantire servizi di qualità accessibili a tutti. Oggi Medici con l'Africa Cuamm è impegnata in otto Paesi dell'Africa sub-Sahariana (Angola, Etiopia, Mozambico, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sud Sudan, Tanzania, Uganda) con oltre 4.000 operatori sul campo, di cui 230 italiani. Supporta 23 ospedali, 127 distretti (per attività di sanità pubblica, assistenza materno-infantile, lotta all'Aids, alla tubercolosi, alla malaria e formazione), 3 scuole per infermieri (in Sud Sudan, Uganda ed Etiopia) e una università in Mozambico.
Sono oltre trenta i gruppi di appoggio presenti in Italia: dal Trentino alla Sicilia, tutti animati da volontari che scelgono di dedicare parte del loro tempo al lavoro per chi ha più bisogno. I volontari del gruppo Medici con l'Africa Cuamm Bari sono attivi dal 2015 per fornire servizi alle persone che vivono nei "ghetti", gli insediamenti informali sorti negli anni attorno alle campagne del foggiano. Anche le limitazioni dovute alla pandemia non hanno fermato le loro attività, che hanno acquisito per i volontari un valore ancora più profondo per garantire il diritto alla cura, in Italia come in Africa, anche alle fasce più deboli ed emarginate della popolazione.