Porta futuro, pronta apertura dello sportello nella zona Asi Bari
Di Sciascio: «In questi mesi abbiamo continuato a lavorare dando sostanza al protocollo siglato in estate»
sabato 21 novembre 2020
È prossima l'apertura dello sportello di Porta Futuro, il job centre del Comune di Bari, all'interno dei locali messi a disposizione dall'Asi - Consorzio per lo sviluppo industriale di Bari, nell'ambito di una collaborazione tra il Comune di Bari e lo stesso consorzio.
Lo sportello di Porta Futuro Bari avrà tra i suoi obiettivi principali quello di fornire un vero e proprio servizio di informazione e consulenza alle imprese già esistenti o di prossima apertura e insediamento nella zona industriale barese.
Tra i servizi previsti, la preselezione del personale affidata agli operatori di Porta Futuro, professionisti esperti di politiche attive del lavoro che dovranno intercettare e rilevare i bisogni di nuovo personale delle aziende collegate al consorzio, strutturare una job del profilo ricercato, pubblicare l'annuncio di lavoro sul sito di Porta Futuro Bari e gestire la fase di reclutamento e preselezione, e la mappatura delle esigenze formative per promuovere il miglioramento delle competenze professionali dei dipendenti delle aziende al fine di garantire il mantenimento dell'occupazione e attivare percorsi formativi ad hoc per giovani da avviare al lavoro in funzione delle richieste provenienti dal mercato.
Per rispondere a questa mission Porta Futuro Bari avrà a propria disposizione un ufficio nel quale un team di operatori specializzati svolgerà le attività previste dall'accordo di partenariato.
Il servizio sarà erogato garantendo la presenza di:
• 1 operatore di front office
• 2 operatori di back office per la gestione dei delle attività di contatto con le aziende
• 1 operatore della comunicazione per le attività di comunicazione e di promozione del servizio
• 1 operatore per le attività di mappatura delle esigenze formative e supporto all'individuazione di finanziamenti.
Tra le sue attività principali, infatti, l'ASI ha previsto, accanto alla rigenerazione di siti di aziende ormai chiuse, la possibilità di offrire nuovi obiettivi di servizi a supporto delle aziende consorziate nella prospettiva di diventare nei prossimi anni un vero HUB di servizi gratuiti.
«In questi mesi abbiamo continuato a lavorare dando sostanza al protocollo siglato quest'estate - dichiara il vicesindaco e assessore alle Politiche del lavoro Eugenio Di Sciascio. Con gli operatori di Porta Futuro abbiamo concepito gli spazi ed eseguito uno screening delle aziende già presenti sul territorio, analizzando bisogni e opportunità. Infatti, gli operatori del job centre comunale, complice anche il periodo di crisi che stiamo vivendo, non offrono più soltanto soluzioni di matching tra domanda e offerta di personale ma hanno ampliato lo spettro dei servizi proponendo un'attività di vera e propria consulenza alle aziende rispetto a fondi, contributi e bandi a cui le realtà imprenditoriali, soprattutto quelle più piccole, possono accedere. Un servizio ancora più importante in questo momento poiché punta a sostenere in maniera professionale, attraverso una struttura pubblica e quindi gratuita, le imprese che attraversano un momento di difficoltà. Nel frattempo, insieme al management dell'ASI, stiamo valutando una serie di attività che ci permettano di rendere il nostro territorio ancora più attrattivo dal punto di vista logistico e dei servizi, al fine di incentivare la realizzazione di nuovi insediamenti industriali. L'obiettivo è quello di poter aprire fisicamente questo nuovo spazio di Porta Futuro nell'Asi entro la fine dell'anno».
Lo sportello di Porta Futuro Bari avrà tra i suoi obiettivi principali quello di fornire un vero e proprio servizio di informazione e consulenza alle imprese già esistenti o di prossima apertura e insediamento nella zona industriale barese.
Tra i servizi previsti, la preselezione del personale affidata agli operatori di Porta Futuro, professionisti esperti di politiche attive del lavoro che dovranno intercettare e rilevare i bisogni di nuovo personale delle aziende collegate al consorzio, strutturare una job del profilo ricercato, pubblicare l'annuncio di lavoro sul sito di Porta Futuro Bari e gestire la fase di reclutamento e preselezione, e la mappatura delle esigenze formative per promuovere il miglioramento delle competenze professionali dei dipendenti delle aziende al fine di garantire il mantenimento dell'occupazione e attivare percorsi formativi ad hoc per giovani da avviare al lavoro in funzione delle richieste provenienti dal mercato.
Per rispondere a questa mission Porta Futuro Bari avrà a propria disposizione un ufficio nel quale un team di operatori specializzati svolgerà le attività previste dall'accordo di partenariato.
Il servizio sarà erogato garantendo la presenza di:
• 1 operatore di front office
• 2 operatori di back office per la gestione dei delle attività di contatto con le aziende
• 1 operatore della comunicazione per le attività di comunicazione e di promozione del servizio
• 1 operatore per le attività di mappatura delle esigenze formative e supporto all'individuazione di finanziamenti.
Tra le sue attività principali, infatti, l'ASI ha previsto, accanto alla rigenerazione di siti di aziende ormai chiuse, la possibilità di offrire nuovi obiettivi di servizi a supporto delle aziende consorziate nella prospettiva di diventare nei prossimi anni un vero HUB di servizi gratuiti.
«In questi mesi abbiamo continuato a lavorare dando sostanza al protocollo siglato quest'estate - dichiara il vicesindaco e assessore alle Politiche del lavoro Eugenio Di Sciascio. Con gli operatori di Porta Futuro abbiamo concepito gli spazi ed eseguito uno screening delle aziende già presenti sul territorio, analizzando bisogni e opportunità. Infatti, gli operatori del job centre comunale, complice anche il periodo di crisi che stiamo vivendo, non offrono più soltanto soluzioni di matching tra domanda e offerta di personale ma hanno ampliato lo spettro dei servizi proponendo un'attività di vera e propria consulenza alle aziende rispetto a fondi, contributi e bandi a cui le realtà imprenditoriali, soprattutto quelle più piccole, possono accedere. Un servizio ancora più importante in questo momento poiché punta a sostenere in maniera professionale, attraverso una struttura pubblica e quindi gratuita, le imprese che attraversano un momento di difficoltà. Nel frattempo, insieme al management dell'ASI, stiamo valutando una serie di attività che ci permettano di rendere il nostro territorio ancora più attrattivo dal punto di vista logistico e dei servizi, al fine di incentivare la realizzazione di nuovi insediamenti industriali. L'obiettivo è quello di poter aprire fisicamente questo nuovo spazio di Porta Futuro nell'Asi entro la fine dell'anno».