Porto di Bari, sequestrato un rimorchio carico di lavatrici e forni usati. Una denuncia
L'autocarro albanese si stava imbarcando per Durazzo con gli elettrodomestici
giovedì 26 luglio 2018
15.34
Arrivato nel porto di Bari con un autocarro albanese, si stava reimbarcando alla volta di Durazzo con un autocarro carico di di rifiuti costituiti da lavatrici e forni usati, sequestrato dai finanzieri di Bari e dagli agenti dell'Agenzia delle Dogane. Il responsabile legale della ditta esportatrice è stato denunziato all'Autorità Giudiziaria con il contestuale sequestro del rimorchio utilizzato.
Dalla documentazione commerciale esibita dal trasportatore è emersa la presenza di un carico di merce composto da 296 lavatrici usate e 4 forni sempre usati, per un peso complessivo di oltre 21 tonnellate.
Il carico, sottoposto preventivamente a controllo radiogeno, visto anche l'evidente stato di deterioramento ed usura esistente, è stato accuratamente ispezionato dagli operanti, i quali hanno appurato che lo stesso era costituito da "rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche" e non da strumentazioni riutilizzabili, per questo la sua movimentazione era, quindi, da assoggettarsi alla normativa ambientale.
Dalla documentazione commerciale esibita dal trasportatore è emersa la presenza di un carico di merce composto da 296 lavatrici usate e 4 forni sempre usati, per un peso complessivo di oltre 21 tonnellate.
Il carico, sottoposto preventivamente a controllo radiogeno, visto anche l'evidente stato di deterioramento ed usura esistente, è stato accuratamente ispezionato dagli operanti, i quali hanno appurato che lo stesso era costituito da "rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche" e non da strumentazioni riutilizzabili, per questo la sua movimentazione era, quindi, da assoggettarsi alla normativa ambientale.