Potenziamento reti fognarie a Bari, in arrivo quattro appalti da 10 milioni
Gli interventi sono finalizzati ad alleggerire gli impianti di depurazione. Gare espletate la prossima settimana
mercoledì 2 settembre 2020
14.24
Sono in pubblicazione quattro diversi appalti per la realizzazione di nuove reti di fognatura bianca. Si tratta sia di interventi finalizzati ad alleggerire gli impianti di depurazione Bari est e Bari ovest attraverso il potenziamento e l'alleggerimento delle reti di fogna nera e degli impianti depurativi, con la realizzazione di nuove reti di fogna bianca in modo da migliorare il servizio idrico integrato, sia di manutenzioni della rete di fognatura pluviale cittadina.
Tre di questi sono stati finanziati per 7 milioni e 500mila euro dall'assessorato ai Lavori pubblici della Regione Puglia.
Il primo, da 5 milioni di euro per il Municipio III (per la costruzione di infrastrutture di fogna bianca in tutta l'area del quartiere San Paolo interessata dalla riqualificazione prevista dal Piano periferie), prevede la realizzazione di una condotta di convogliamento e scorrimento delle acque piovane lungo tutto viale delle Regioni, a partire dall'incrocio con via Caposcardicchio fino ad arrivare all'intersezione con viale Europa, da cui proseguirà verso l'aeroporto fino al canale Balice, recapito finale dove le acque piovane saranno sversate a seguito di operazioni di filtratura, disoleatura e disabbiatura.
Gli altri due, ciascuno da 1 milione e 250mila euro, riguardano invece porzioni dei Municipi I e V, che si affacciano sul mare, e II e IV, situati nell'entroterra, con particolare attenzione a Carbonara, Ceglie, Santo Spirito, Palese e Torre a Mare: in questo caso nelle zone, individuate di volta in volta in fase esecutiva, saranno realizzati dei singoli tratti di fognatura bianca dove non esiste una rete di raccolta delle acque piovane.
Infine, il quarto appalto, del valore complessivo di 1 milione e 600mila euro (importo più che triplicato in sei anni), costituisce il bando di gara annuale per la manutenzione dei tronchi di fogna bianca esistenti in tutta la città, nonché per l'esecuzione di piccole implementazioni, oltre che per interventi relativi alla manutenzione degli impianti di irrigazione, reti fognarie dei sottopassi o alle pompe di sollevamento.
«Credo che la città di Bari non abbia mai appaltato quasi 10 milioni di euro per l'esecuzione di nuovi tronchi e il potenziamento della rete di fogna bianca - commenta Giuseppe Galasso, assessore cittadino ai Lavori pubblici. Grazie a questi cantieri, finanziati in grandissima parte dalla Regione Puglia, potremo finalmente evitare tanti disagi ai cittadini in diverse zone della città, ad esempio in viale delle Regioni dove puntualmente, anche in occasione di piogge di modesta entità, si creano ristagni consistenti. Un grande risultato per il quartiere San Paolo, da anni alle prese con questo tipo di problemi. Per quanto riguarda gli altri quattro Municipi, interverremo con operazioni puntuali e specifiche che ci permetteranno di risolvere definitivamente molte criticità in più punti della città. Tutti gli appalti saranno eseguiti nella forma di accordi quadro, il che significa che potremo contrattualizzare e utilizzare direttamente i ribassi d'asta che ci consentiranno di cantierizzare, a partire dalla fine di quest'anno, lavori per circa 10-11 milioni di euro. Le gare, che saranno espletate nella settimana tra l'11 e il 16 settembre, non si esauriranno tutte nell'arco di un anno solare perché per quella da 5 milioni saranno necessari circa due anni. Peraltro, quest'ultimo appalto sarà propedeutico alla serie di interventi previsti dal Piano periferie al San Paolo, su cui stiamo lavorando per perfezionare il progetto esecutivo che andrà in gara, finalizzato alla riqualificazione delle aree superficiali attraverso nuova viabilità, marciapiedi, giardini e spazi ludici attrezzati».
Tre di questi sono stati finanziati per 7 milioni e 500mila euro dall'assessorato ai Lavori pubblici della Regione Puglia.
Il primo, da 5 milioni di euro per il Municipio III (per la costruzione di infrastrutture di fogna bianca in tutta l'area del quartiere San Paolo interessata dalla riqualificazione prevista dal Piano periferie), prevede la realizzazione di una condotta di convogliamento e scorrimento delle acque piovane lungo tutto viale delle Regioni, a partire dall'incrocio con via Caposcardicchio fino ad arrivare all'intersezione con viale Europa, da cui proseguirà verso l'aeroporto fino al canale Balice, recapito finale dove le acque piovane saranno sversate a seguito di operazioni di filtratura, disoleatura e disabbiatura.
Gli altri due, ciascuno da 1 milione e 250mila euro, riguardano invece porzioni dei Municipi I e V, che si affacciano sul mare, e II e IV, situati nell'entroterra, con particolare attenzione a Carbonara, Ceglie, Santo Spirito, Palese e Torre a Mare: in questo caso nelle zone, individuate di volta in volta in fase esecutiva, saranno realizzati dei singoli tratti di fognatura bianca dove non esiste una rete di raccolta delle acque piovane.
Infine, il quarto appalto, del valore complessivo di 1 milione e 600mila euro (importo più che triplicato in sei anni), costituisce il bando di gara annuale per la manutenzione dei tronchi di fogna bianca esistenti in tutta la città, nonché per l'esecuzione di piccole implementazioni, oltre che per interventi relativi alla manutenzione degli impianti di irrigazione, reti fognarie dei sottopassi o alle pompe di sollevamento.
«Credo che la città di Bari non abbia mai appaltato quasi 10 milioni di euro per l'esecuzione di nuovi tronchi e il potenziamento della rete di fogna bianca - commenta Giuseppe Galasso, assessore cittadino ai Lavori pubblici. Grazie a questi cantieri, finanziati in grandissima parte dalla Regione Puglia, potremo finalmente evitare tanti disagi ai cittadini in diverse zone della città, ad esempio in viale delle Regioni dove puntualmente, anche in occasione di piogge di modesta entità, si creano ristagni consistenti. Un grande risultato per il quartiere San Paolo, da anni alle prese con questo tipo di problemi. Per quanto riguarda gli altri quattro Municipi, interverremo con operazioni puntuali e specifiche che ci permetteranno di risolvere definitivamente molte criticità in più punti della città. Tutti gli appalti saranno eseguiti nella forma di accordi quadro, il che significa che potremo contrattualizzare e utilizzare direttamente i ribassi d'asta che ci consentiranno di cantierizzare, a partire dalla fine di quest'anno, lavori per circa 10-11 milioni di euro. Le gare, che saranno espletate nella settimana tra l'11 e il 16 settembre, non si esauriranno tutte nell'arco di un anno solare perché per quella da 5 milioni saranno necessari circa due anni. Peraltro, quest'ultimo appalto sarà propedeutico alla serie di interventi previsti dal Piano periferie al San Paolo, su cui stiamo lavorando per perfezionare il progetto esecutivo che andrà in gara, finalizzato alla riqualificazione delle aree superficiali attraverso nuova viabilità, marciapiedi, giardini e spazi ludici attrezzati».