Presentata a Bari la prima minicar elettrica made in Puglia

Il quadriciclo verrà prodotto nei locali della ex Om Carrelli consentendo il reimpiego di tutti i dipendenti

domenica 10 settembre 2017 11.12
Il prototipo della minicar elettrica 'made in Bari' realizzato dalla Tua Industries è stato presentato alla Fiera del Levante di Bari in occasione dell'inaugurazione della Campionaria. A svelare il prototipo il ministro per la coesione territoriale, Claudio De Vincenti, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il presidente dell'Anci e sindaco metropolitano di Bari, Antonio Decaro, e l'AD della 'Lcv-Tua Autoworks', Giovanni Battista Razelli. Si tratta di un quadriciclo pesante con motore elettrico che sarà realizzato nel sito reindustrializzato della ex Om Carrelli di Modugno impiegando tutti i lavoratori impiegati con la vecchia fabbrica.

«In questo momento abbiamo portato avanti il lavoro tecnico, come dimostra - ha spiegato l'AD - il prototipo che abbiamo omologato prima delle ferie. Ora siamo in fase di subentro, di rinforzo azionariale e grazie alla Regione Puglia siamo abbastanza avanti».

«In Fiera Del Levante, in anteprima assoluta, abbiamo presentato l'auto elettrica prodotta da TUA Industries – ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – il quadriciclo più leggero sul mercato, l'unico a quattro posti, realizzato con tecniche costruttive delle super cars. Si tratta della prima auto italiana totalmente elettrica, totalmente made in Puglia».

«Questa vicenda è iniziata quando ero sindaco di Bari – prosegue – con un presidio vicino alla fabbrica OM Carrelli perché una grande multinazionale, che aveva sostanzialmente preso brand, fatturato e apparecchiature, voleva chiudere l'attività per acquisire le quote di mercato. L'orgoglio degli operai ha impedito questo destino. Abbiamo provato in tutti i modi a trovare un progetto di re-industrializzazione, e oggi siamo arrivati al prototipo finalmente autorizzato dagli organismi competenti».

«Questa auto – conclude emiliano – potrebbe consentire a tutte le forze di polizia municipale in Italia di muoversi nei centri abitati colpiti dai superamenti dei PM10, almeno riducendo le emissioni delle auto pubbliche. Peraltro è un'auto comoda e silenziosa. È un'auto italiana e pugliese. Ci consente di completare tutto il circuito dell'automotive pugliese perché non avevamo ancora una produzione come questa, di un'auto intera. Come sempre combatteremo con tutta l'energia per difendere questo progetto neonato».