Presepe a Bari Vecchia, sparite nel nulla San Giuseppe e la Madonna
Michele Fanelli, Acli Dalfino: "Mai successo. Spero che vengano restituite e le coscienze di chi ha compiuto tale gesto tornino a ripulirsi di onestà"
martedì 4 dicembre 2018
17.28
Non ci sono più le statuine di San Giuseppe e della Madonna all'interno del presepe artistico sotto l'Arco della Neve a Bari Vecchia. Se si fosse trattato di statuine antiche il furto poteva essere un modo per racimolare qualche centinaio di euro ma invece sembrerebbe un semplice atto vandalico. C'è chi si diverte e scrivere sui muri, chi a danneggiare le panchine di una piazza, chi a distruggere telecamere. In questo caso il furto è stato semplice come togliere un lecca lecca di mano ad un bambino. Resta il simbolo di un gesto che sa tanto di dispetto.
"Sono molto dispiaciuto - commenta l'ideatore della Novità in questione Michele Fanelli, presidente del circolo Acli-Dalfino - perché facciamo tutto questo a spese nostre per dare al territorio il giusto valore della tradizione del Natale. Non era mai successa una cosa simile sembra un furto su commissione. hanno portato via solo le due statue più importanti e le più belle. Il mio accorato appello a restituirle affinché il nostro presepe torni a risplendere e le loro coscienze tornino a ripulirsi di onestà, rubare non vuol dire guadagnare ma distruggere se stessi".
"Sono molto dispiaciuto - commenta l'ideatore della Novità in questione Michele Fanelli, presidente del circolo Acli-Dalfino - perché facciamo tutto questo a spese nostre per dare al territorio il giusto valore della tradizione del Natale. Non era mai successa una cosa simile sembra un furto su commissione. hanno portato via solo le due statue più importanti e le più belle. Il mio accorato appello a restituirle affinché il nostro presepe torni a risplendere e le loro coscienze tornino a ripulirsi di onestà, rubare non vuol dire guadagnare ma distruggere se stessi".