Processo ex CCR, assolti definitivamente l'ex manager Biallo e Savino Parisi
Rigettata la richiesta di ricorso contro l'assoluzione, ora si apre la possibilità di revisione per Cicci Cavallari
giovedì 6 maggio 2021
7.22
La vicenda delle ex Case di Cura Riunite di Bari, che portarono anni fa al processo contro Cicci Cavallari, morto in "esilio" a Santo Domingo lo scorso anno, si arricchisce di un ulteriore tassello.
La Corte di Cassazione ha, infatti, dichiarato inammissibile il ricorso contro l'assoluzione dell'ex manager Paolo Biallo e del boss Savino Parisi. La motivazione è che «il fatto non sussiste». Questa decisione rende definitiva la sentenza di assoluzione stabilita dalla Corte di Appello di Bari nel marzo 2019.
Si apre ora la possibilità di revisione del processo di Cavallari, ad oggi unico ritenuto colpevole, avendo nel 1995 patteggiato una condanna a 22 anni.
La Corte di Cassazione ha, infatti, dichiarato inammissibile il ricorso contro l'assoluzione dell'ex manager Paolo Biallo e del boss Savino Parisi. La motivazione è che «il fatto non sussiste». Questa decisione rende definitiva la sentenza di assoluzione stabilita dalla Corte di Appello di Bari nel marzo 2019.
Si apre ora la possibilità di revisione del processo di Cavallari, ad oggi unico ritenuto colpevole, avendo nel 1995 patteggiato una condanna a 22 anni.