Processo Ferrotramviaria, la prima udienza slitta 14 giorni
La data fissata non può essere rispettata per problemi nella composizione del collegio
mercoledì 30 gennaio 2019
16.52
L'udienza fissata per il prossimo 28 marzo per il processo sulla strage dei treni sulla Andria-Corato slitta di due settimane. Il problema è dovuto alla difficoltà di comporre il collegio giudicante, che deve essere composto da tre giudici, motivo per il quale il presidente dell'ufficio giudiziario di Trani, Antonio De Luce, ha emesso un decreto di differimento della prima udienza del vero e proprio processo dopo che a dicembre ci sono stati i rinvii a giudizio per tutti gli imputati. «Per la composizione del collegio di questo processo - motiva De Luce - occorre
attendere la presa di possesso dei nuovi magistrati assegnati a quest'ufficio, prevista nei primi giorni di aprile».
Sarà discussa, invece, il 14 marzo dinanzi al gup Schiralli, la posizione di Elena Molinaro, direttrice della "Divisione 5" della direzione generale del Ministero dei Trasporti, in quanto la stessa aveva fatto richiesta del rito abbreviato.
attendere la presa di possesso dei nuovi magistrati assegnati a quest'ufficio, prevista nei primi giorni di aprile».
Sarà discussa, invece, il 14 marzo dinanzi al gup Schiralli, la posizione di Elena Molinaro, direttrice della "Divisione 5" della direzione generale del Ministero dei Trasporti, in quanto la stessa aveva fatto richiesta del rito abbreviato.