“Progressus”: a Bari una nuova rete per il rifornimento dei veicoli elettrici

L’infrastruttura sperimentale per la e-mobility realizzata nel porto sarà presentata domani

giovedì 16 novembre 2023 9.38
Con 672 postazioni di rifornimento per auto elettriche che esprimono in totale 1570 prese di ricarica, la Puglia è la seconda regione del sud, dopo la Sicilia (859) per distribuzione di colonnine sul proprio territorio. Prima regione è la Lombardia con 3.158 postazioni, su un totale nazionale di 17.154. Più nel dettaglio, nel Comune di Bari sono distribuite 47 installazioni per 164 prese di ricarica.

In generale, dal 2021 tali terminali, che esprimono uno storico in crescita, raccolgono anche l'evoluzione tecnologica in corso, frutto della ricerca e della domanda legata alla maggior diffusione dei mezzi a trazione elettrica. Alla maggiore diffusione della rete di distribuzione si abbina la richiesta di ricariche ultra-rapide per tempi di sosta sempre più brevi. Ciò comporta nuove e specifiche sfide nella concezione di infrastrutture di ricarica intelligente.

Una delle sfide principali nella diffusione della e-mobility, come alternativa green al trasporto urbano, infatti, è sviluppare infrastrutture di carica innovative, da integrare nel sistema elettrico di distribuzione già esistente. Una microrete in corrente continua che includa impianti di produzione da fonti rinnovabili e sistemi di accumulo controllati in maniera flessibile e intelligente, costituisce una soluzione in grado di coordinare le crescenti richieste energetiche legate alla mobilità elettrica.

Su queste reti di nuova generazione ha indagato, negli ultimi tre anni, il progetto europeo "Progressus"(Highly efficient and trustworthy electronics, components and systems for the next generation energy supply infrastructure). Finanziato nell'ambito del programma Horizon 2020, ma anche dagli stati partecipanti e dai privati (valore budget complessivo, 19.576,00 milioni), ha visto la partecipazione di 22 partner europei pubblici e privati del mondo industriale e di quello accademico, tra cui il Politecnico di Bari (responsabile scientifica Poliba, professoressa Maria Dicorato), "Progressus" ha progettato una rete elettrica intelligente di prossima generazione con esempi applicativi di infrastrutture di ricarica intelligente che si integrano nell'architettura della smart grid.

Nell'arco dei tre anni la ricerca si è misurata su tre sfide principali: nuovi convertitori efficienti per flussi di potenza bidirezionali; nuove strategie di gestione delle microreti in corrente continua, considerando fonti energetiche rinnovabili; nuovi sistemi di accumulo dell'energia e carichi flessibili; nuovi tipi di sensori; tecnologia blockchain per proteggere dati e servizi.

L'obiettivo è mettere a punto metodologie e dispositivi per la gestione dell'energia in corrente continua, integrando postazioni di ricarica che consentano lo scambio di energia dai veicoli alla rete nelle architetture di smart grid mediante sistemi intelligenti di monitoraggio e controllo. Questo ambito è stato affrontato dal Politecnico di Bari, in sinergia con Enel X Way, uno dei partner privati del progetto Progressus. Tra i risultati attesi, una riduzione del 20% delle perdite per la distribuzione interna, rispetto ai sistemi in corrente alternata.

La nuova infrastruttura, un dimostratore di microgrid in corrente continua con stazioni di veicoli elettrici è stato realizzato dal Poliba, Enel X Way, con la partecipazione dell'Autorità di Sistema Portuale dell'Adriatico Meridionale, nell'area del Porto di Bari. Il dimostratore della nuova rete sarà presentato al pubblico durante l'attività di revisione finale del progetto in programma domani, venerdì 17 novembre. dalle ore 9:30 al Porto di Barinella - "Sala del Comitato" Autorità di Sistema Portuale dell'Adriatico Meridionale (Piazzale C. Colombo, 1).

Di seguito il programma: