Promozione ingiustificata, Amtab smentisce
La presidente Donvito ha inviato una nota chiarificatrice
venerdì 7 giugno 2024
13.43
L'azienda municipalizzata dei trasporto Amtab continua ad essere nell'occhio del ciclone, dopo le indagini che l'hanno vista coinvolta e che hanno travolto anche l'amministrazione comunale.
Nella giornata di ieri, stando ad una nota inviata dalla stessa Amtab, sono circolare voci riguardanti una presunta promozione ingiustificata di un dipendente, che la stessa azienda ha voluto smentire categoricamente.
«Nella giornata di ieri si sono diffuse alcune voci su una presunta ingiustificata promozione effettuata all'interno dell'azienda Amtab Spa - si legge nella nota a firma della presidente Angela Donvito -. A tal proposito l'azienda ritiene necessario fornire i seguenti chiarimenti. La presunta promozione riguarda un incarico provvisorio, affidato ad un addetto all'esercizio, per svolgere funzioni di coordinamento del centro operativo, allo scopo di consentire la fruizione delle ferie estive da parte dei Coordinatori di Esercizio e, nel contempo, garantire il regolare svolgimento del servizio di trasporto pubblico. L'incarico è affidato con termine al 31 luglio 2024 e non consente, in alcun modo, di maturare il diritto a qualifiche superiori».
Nella giornata di ieri, stando ad una nota inviata dalla stessa Amtab, sono circolare voci riguardanti una presunta promozione ingiustificata di un dipendente, che la stessa azienda ha voluto smentire categoricamente.
«Nella giornata di ieri si sono diffuse alcune voci su una presunta ingiustificata promozione effettuata all'interno dell'azienda Amtab Spa - si legge nella nota a firma della presidente Angela Donvito -. A tal proposito l'azienda ritiene necessario fornire i seguenti chiarimenti. La presunta promozione riguarda un incarico provvisorio, affidato ad un addetto all'esercizio, per svolgere funzioni di coordinamento del centro operativo, allo scopo di consentire la fruizione delle ferie estive da parte dei Coordinatori di Esercizio e, nel contempo, garantire il regolare svolgimento del servizio di trasporto pubblico. L'incarico è affidato con termine al 31 luglio 2024 e non consente, in alcun modo, di maturare il diritto a qualifiche superiori».