Prostituzione minorile allo stadio San Nicola, altri tre arresti

Le indagini dei Carabinieri hanno documentato come gli uomini adescassero i minori sui social

venerdì 11 maggio 2018 9.09
Nuovi arresti per la vicenda della prostituzione minorile nell'area dello stadio San Nicola. Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Bari San Paolo hanno dato esecuzione a 3 ordinanze applicative delle misure cautelari, emesse dal GIP presso il Tribunale di Bari, rispettivamente della custodia in carcere per P. C. 58enne, C. P. 51enne e degli arresti domiciliari per L. P.46enne, tutti residenti nella provincia di Bari.

Con i provvedimenti cautelari eseguiti oggi si conclude un'ulteriore fase dell'indagine con cui i militari dell'Arma sono riusciti a documentare, con intercettazioni telefoniche, perquisizioni e sequestri presso il domicilio degli indagati, servizi di sorveglianza dinamica, escussioni testimoniali e analisi dei dispositivi informatici, intense attività di adescamento di minori sui social network in circuiti amicali selezionati, i cui appartenenti erano accomunati dalla medesima devianza.

Le vittime erano quasi sempre minori provenienti dalle fasce meno abbienti della popolazione, spesso con passati tristi alle spalle. Le indagini dei Carabinieri proseguiranno per approfondire tutti gli spunti investigativi raccolti dall'analisi dei reperti informatici e dei messaggi e foto scambiate tramite i social network.

L'inchiesta sul turpe fenomeno della prostituzione minorile nelle aree circostanti lo stadio San Nicola erano iniziate già prima che "Le Iene" portassero la vicenda alla ribalta nazionale con il servizio mandato in onda il 19 marzo 2017, le cui immagini avevano ritratto diverse scene di adescatori e minorenni appartati nelle aree di parcheggio dello stadio. Il 12 aprile successivo la prima svolta con l'esecuzione di un provvedimento cautelare a carico di due anziani responsabili di aver intrattenuto rapporti sessuali con minore rom di 13 anni (successivamente trasferito in una casa famiglia), le posizioni processuali dei quali sono già state definite in primo grado nel marzo scorso con sentenza di condanna a seguito di rito abbreviato.

Successivamente agli arresti è finito anche C.F., 45enne ristoratore di Modugno C. F, colpevole di atti sessuali con un minore nell'area adiacente allo Stadio San Nicola.