Prostituzione minorile, la Polizia arresta due uomini nei pressi dello stadio
Dopo la clamorosa denuncia di “Le Iene” dello scorso marzo un nuovo caso
martedì 29 agosto 2017
Dopo la denuncia fatta dalla trasmissione televisiva di Italia1 "Le Iene" lo scorso marzo, e le rassicurazioni del sindaco Decaro sul fatto che ci fossero in corso indagini per appurare i fatti, è giunta notizia di un ulteriore arresto per prostituzione minorile nei pressi dello stadio San Nicola. La polizia ha, infatti, arrestato in flagranza di reato due giovani senza fissa dimora, rispettivamente di 37 e 20 anni, un italiano e un montenegrino, accusati di favoreggiamento della prostituzione minorile.
I due sono stato sorpresi in compagnia di due minorenni rom, entrambi di 15 anni, all'interno di un furgoncino posizionato in un parcheggio nelle immediate vicinanze dello stadio. Al suo interno era stata allestita quella che potrebbe essere definita una vera e propria stanza predisposta agli incontri sessuali con i minori, con tanto di tappeti e cuscini.
I minori sono, al momento, stati affidati ad una comunità del territorio. Il tutto è accaduto nella serata di domenica, quando una pattuglia della polizia, in servizio proprio per dei controlli avviati in seguito all'inchiesta di cui dicevamo in apertura, si è insospettita in quanto oltre alla presenza del furgoncino era possibile notare la presenza di quattro auto in coda nei pressi. Le auto alla vista della polizia si sono dileguate, mentre i minori e i due arrestati sono stati fermati.
Ritorna quindi agli onori della cronaca cittadina un problema, non nuovo sicuramente, e soprattutto non di facile soluzione, a cui comunque le forze dell'ordine stanno dedicando tempo e attenzione.
I due sono stato sorpresi in compagnia di due minorenni rom, entrambi di 15 anni, all'interno di un furgoncino posizionato in un parcheggio nelle immediate vicinanze dello stadio. Al suo interno era stata allestita quella che potrebbe essere definita una vera e propria stanza predisposta agli incontri sessuali con i minori, con tanto di tappeti e cuscini.
I minori sono, al momento, stati affidati ad una comunità del territorio. Il tutto è accaduto nella serata di domenica, quando una pattuglia della polizia, in servizio proprio per dei controlli avviati in seguito all'inchiesta di cui dicevamo in apertura, si è insospettita in quanto oltre alla presenza del furgoncino era possibile notare la presenza di quattro auto in coda nei pressi. Le auto alla vista della polizia si sono dileguate, mentre i minori e i due arrestati sono stati fermati.
Ritorna quindi agli onori della cronaca cittadina un problema, non nuovo sicuramente, e soprattutto non di facile soluzione, a cui comunque le forze dell'ordine stanno dedicando tempo e attenzione.