Pubblicità a Bari, si cambia. Scaduto il contratto obbligo di rimozione

La giunta comunale ha approvato un progetto per un importo complessivo di 2 milioni e trecento mila euro

martedì 22 ottobre 2019 18.34
Pubblicità a Bari, si cambia. In vista del termine del regime transitorio, previsto per febbraio 2020, nell'ambito dell'attività di riordino del sistema di impiantistica pubblicitaria a cui l'amministrazione comunale sta lavorando da diverso tempo, è stato approvato in giunta un progetto che prevede i lavori di rimozione di tutta l'impiantistica pubblicitaria presente sul territorio della città di Bari per un importo complessivo di € 2.300.000.

Alla scadenza della proroga, infatti, le autorizzazioni relative ai mezzi pubblicitari cesseranno di avere efficacia e tutti gli impianti dovranno essere rimossi a cura e spese dei titolari. Laddove così non fosse, entro 30 giorni dalla scadenza del termine, l'amministrazione comunale provvederà alla disposizione dell'intervento di rimozione secondo le modalità individuate nell'accordo quadro.

Pur non essendo, allo stato, in grado di ipotizzare la quantità effettiva degli interventi da autorizzare nell'ambito dell'accordo quadro in questione, è stato stimato che la superficie espositiva attualmente presente sul territorio comunale di Bari che potrebbe essere interessata dalle attività previste è pari a circa 29.000 mq.