Puglia, pochi vaccini in arrivo a luglio. Cambiano le date per le prime dosi
Ne arriveranno 432.241 in meno. Lopalco: “La nostra capacità vaccinale ancora oggi è tra le più alte in Italia"
lunedì 28 giugno 2021
21.24
Il direttore del Dipartimento Politiche della Salute, Vito Montanaro e il dirigente della Protezione civile regionale, Mario Lerario, hanno inviato una circolare per aggiornare gli indirizzi della campagna di vaccinazione.
Nella nota è confermato come le dosi in arrivo a Luglio, evidenziano una riduzione del numero complessivo di dosi del vaccino Pfizer.
Per il mese di luglio il Governo ha comunicato che, rispetto alle consegne previste, la Puglia ricerca 432.241 dosi in meno. Per tale ragione la Regione Puglia è costretta a riprogrammare le inoculazioni al fine di garantire le secondi dosi di Pfizer e Moderna.
Le dosi disponibili quindi dovranno garantire le seconde somministrazioni in programma e in subordine, con la disponibilità residua, per gli iscritti AIRE, per le popolazioni non stanziali ed per altre categorie target prioritarie, privilegiando le classi di età più avanzate.
Le prenotazioni per le prime dosi dal 5 luglio dovranno essere riarticolate sulla base delle successive disponibilità di dosi vaccinali, quando queste saranno rese note dal Commissario nazionale, dando priorità in funzione decrescente della fascia di età.
"La nostra capacità vaccinale ancora oggi è tra le più alte in Italia, con il 92.2% di dosi somministrate rispetto a quelle consegnate siamo la seconda regione più virtuosa - dichiara l'assessore Pier Luigi Lopalco - siamo però costretti a riprogrammare le somministrazioni di luglio a causa della mancata consegna delle dosi previste".
Con un'altra comunicazione, l'assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco e il direttore del Dipartimento Salute Vito Montanaro hanno inoltre inviato alle Asl gli indirizzi per il piano di prevenzione degli effetti delle ondate di calore durante la campagna vaccinale di massa.
Nella nota è confermato come le dosi in arrivo a Luglio, evidenziano una riduzione del numero complessivo di dosi del vaccino Pfizer.
Per il mese di luglio il Governo ha comunicato che, rispetto alle consegne previste, la Puglia ricerca 432.241 dosi in meno. Per tale ragione la Regione Puglia è costretta a riprogrammare le inoculazioni al fine di garantire le secondi dosi di Pfizer e Moderna.
Le dosi disponibili quindi dovranno garantire le seconde somministrazioni in programma e in subordine, con la disponibilità residua, per gli iscritti AIRE, per le popolazioni non stanziali ed per altre categorie target prioritarie, privilegiando le classi di età più avanzate.
Le prenotazioni per le prime dosi dal 5 luglio dovranno essere riarticolate sulla base delle successive disponibilità di dosi vaccinali, quando queste saranno rese note dal Commissario nazionale, dando priorità in funzione decrescente della fascia di età.
"La nostra capacità vaccinale ancora oggi è tra le più alte in Italia, con il 92.2% di dosi somministrate rispetto a quelle consegnate siamo la seconda regione più virtuosa - dichiara l'assessore Pier Luigi Lopalco - siamo però costretti a riprogrammare le somministrazioni di luglio a causa della mancata consegna delle dosi previste".
Con un'altra comunicazione, l'assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco e il direttore del Dipartimento Salute Vito Montanaro hanno inoltre inviato alle Asl gli indirizzi per il piano di prevenzione degli effetti delle ondate di calore durante la campagna vaccinale di massa.