Puglia, saldi posticipati al 24 luglio: "Sostenere ripresa del commercio"
La giunta regionale ha deciso di posticipare di tre settimane la data di inizio delle promozioni
mercoledì 16 giugno 2021
17.30
La giunta regionale pugliese ha deciso di posticipare la data di inizio dei saldi dal 3 al 24 luglio. Resta invariata la data in cui termineranno gli sconti (15 settembre).
"Una decisione - spiega l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Delli noci - giunta a margine delle consultazioni con le parti sociali, che ha l'obiettivo di sostenere la ripresa del commercio e di supportare le attività commerciali messe duramente alla prova dal perdurare dell'emergenza pandemica e delle conseguenti restrizioni. Le ragioni del posticipo sono motivate, principalmente, dal perdurare della zona rossa sull'intero territorio regionale, che ha compromesso in modo significativo l'ordinario svolgimento delle vendite stagionali".
"Così come avvenuto lo scorso anno – conclude Delli Noci – abbiamo voluto venire incontro alle categorie merceologiche particolarmente colpite dalle misure restrittive imposte a tutela della salute dei cittadini e fornire uno strumento ulteriore per recuperare le vendite".
Resta confermato quanto previsto dall'art. 5 co. 3 del RR.10/2016 in merito al divieto di vendite promozionali nei quindici giorni antecedenti l'inizio dei saldi. La scelta della data del 24 luglio non impedirà, pertanto, agli esercenti di effettuare promozioni nelle settimane precedenti e/o in concomitanza con la data del 3 luglio.
"Una decisione - spiega l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Delli noci - giunta a margine delle consultazioni con le parti sociali, che ha l'obiettivo di sostenere la ripresa del commercio e di supportare le attività commerciali messe duramente alla prova dal perdurare dell'emergenza pandemica e delle conseguenti restrizioni. Le ragioni del posticipo sono motivate, principalmente, dal perdurare della zona rossa sull'intero territorio regionale, che ha compromesso in modo significativo l'ordinario svolgimento delle vendite stagionali".
"Così come avvenuto lo scorso anno – conclude Delli Noci – abbiamo voluto venire incontro alle categorie merceologiche particolarmente colpite dalle misure restrittive imposte a tutela della salute dei cittadini e fornire uno strumento ulteriore per recuperare le vendite".
Resta confermato quanto previsto dall'art. 5 co. 3 del RR.10/2016 in merito al divieto di vendite promozionali nei quindici giorni antecedenti l'inizio dei saldi. La scelta della data del 24 luglio non impedirà, pertanto, agli esercenti di effettuare promozioni nelle settimane precedenti e/o in concomitanza con la data del 3 luglio.