Puglia, sono 163 i nuovi positivi al Covid: registrato un decesso
Bari prima provincia per contagi (52), sono stati 12494 i tamponi analizzati
mercoledì 28 luglio 2021
12.22
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi mercoledì 28 luglio 2021 in Puglia, sono stati registrati 12.494 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 163 casi positivi: 52 in provincia di Bari, 30 in provincia di Brindisi, 16 nella provincia BAT, 10 in provincia di Foggia, 42 in provincia di Lecce, 9 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione, 3 casi di provincia di residenza non nota.
E' stato registrato un decesso, in provincia di Foggia.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.862.638 test.
246.814 sono i pazienti guariti.
1.917 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 255.400 così suddivisi:
95.695 nella Provincia di Bari;
25.740 nella Provincia di Bat;
20.048 nella Provincia di Brindisi;
45.404 nella Provincia di Foggia;
27.539 nella Provincia di Lecce;
39.734 nella Provincia di Taranto;
843 attribuiti a residenti fuori regione;
397 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
E' stato registrato un decesso, in provincia di Foggia.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.862.638 test.
246.814 sono i pazienti guariti.
1.917 sono i casi attualmente positivi.
Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 255.400 così suddivisi:
95.695 nella Provincia di Bari;
25.740 nella Provincia di Bat;
20.048 nella Provincia di Brindisi;
45.404 nella Provincia di Foggia;
27.539 nella Provincia di Lecce;
39.734 nella Provincia di Taranto;
843 attribuiti a residenti fuori regione;
397 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.