"Pugliapartecipa", buoni risultati per il bando riservato a Comuni e associazioni
Emiliano: "Frutto della legge sulla partecipazione". Ora la fase delle selezioni
sabato 15 giugno 2019
"Straordinaria risposta dei territori al bando Pugliapartecipa. Decine di Comuni e di associazioni hanno raccolto l'opportunità di avviare percorsi di partecipazione con il sostegno della Regione, non era mai successo prima. È il segnale di una legge, quella sulla partecipazione, fortemente sostenuta e utile. Cercheremo di accogliere tutti i progetti più meritevoli". Lo ha detto il presidente della Puglia Michele Emiliano commentando i primi risultati del bando Pugliapartecipa. Con la legge pugliese sulla partecipazione, approvata nel luglio del 2017 è stato possibile promuovere il bando #Pugliapartecipa, che ha messo a disposizione complessivamente 350.880 mila euro, per cofinanziare processi partecipativi proposti da Comuni, enti pubblici, scuole e università, terzo settore. Nella prima scadenza del 31 gennaio, sono pervenute 127 proposte, ammesse in graduatoria 51 e finanziate 18. Questi i soggetti vincitori del bando: Comuni di Brindisi, Taviano, Cisternino, Leverano, Carapelle, Casarano, Ugento, Noicattaro, Bari, Calimera. Si aggiunge il Politecnico di Bari, e gli enti del terzo settore Apmar onlus, (Lecce), consorzio Beata Chiara, (Bari), Società Cooperativa Qualcosa di Diverso, (Brindisi) Forum dell'Agricoltura sociale, (Bari) Associazione PraGa per la promozione del complesso Agave (Lecce), Associazione Coppula Tisa onlus (Lecce), Associazione culturale Narrazioni (Lecce). Ogni soggetto proponente ha dovuto promuovere (era un requisito premiante del bando) una rete di partnership che coinvolge diversi attori sociali del territorio di riferimento: pubblica amministrazione, ordini professionali, scuole, università, partenariato economico. Entro sette giorni dalla firma della convenzione, tutti i 18 processi partecipativi saranno avviati e si concluderanno nei prossimi sei mesi, con un documento di proposta partecipata che sarà sottoposto agli enti decisori.
La Regione Puglia ha messo a disposizione dei processi partecipativi una nuova piattaforma web Puglia partecipa, che sarà dedicata ai contenuti ed alle attività che si articoleranno in questi mesi, e avrà le caratteristiche di una community in cui scambiare informazioni ed esperienze circa le attività di partecipazione avviate in Puglia.
Anche la seconda scadenza del bando #Pugliapartecipa, quella del 31 maggio, ha avuto numeri importanti.
183 istanze pervenute, 24 per cento sono enti locali, 30 Comuni proponenti e 155 Comuni che partecipano come partner di progetti presentati da altri. Più del 60 per cento delle proposte arrivano dal mondo dell'associazionismo e del volontariato; il restante 14 per cento sono scuole, Università, comitati, organizzazioni del partenariato. Le province di provenienza in testa sono Bari e Lecce, seguite da Foggia, Brindisi e Taranto, in ultima la Bat.
Le 183 proposte raccolte saranno ora vagliate da una commissione di valutazione come previsto dal bando.
La Regione Puglia ha messo a disposizione dei processi partecipativi una nuova piattaforma web Puglia partecipa, che sarà dedicata ai contenuti ed alle attività che si articoleranno in questi mesi, e avrà le caratteristiche di una community in cui scambiare informazioni ed esperienze circa le attività di partecipazione avviate in Puglia.
Anche la seconda scadenza del bando #Pugliapartecipa, quella del 31 maggio, ha avuto numeri importanti.
183 istanze pervenute, 24 per cento sono enti locali, 30 Comuni proponenti e 155 Comuni che partecipano come partner di progetti presentati da altri. Più del 60 per cento delle proposte arrivano dal mondo dell'associazionismo e del volontariato; il restante 14 per cento sono scuole, Università, comitati, organizzazioni del partenariato. Le province di provenienza in testa sono Bari e Lecce, seguite da Foggia, Brindisi e Taranto, in ultima la Bat.
Le 183 proposte raccolte saranno ora vagliate da una commissione di valutazione come previsto dal bando.