Quartieri, giovani, anziani. Laforgia presenta le sue idee per Bari

In un Palaforgia gremito l'avvocato, candidato alle primarie del 7 aprile, racconta quel che c'è da fare per la città

domenica 24 marzo 2024 15.53
A cura di Elga Montani
Dare l'importanza che meritano a tutti i quartieri, smettere di chiamarle periferie, termine che tende a sminuirli. Lavorare per far finalmente approvare il nuovo Pug, per superare il piano Quaroni, ma anche pensare ai giovani e agli universitari, rendendo la città a loro misura, pensando a case per gli studenti e a garantire sicurezza. E non dimenticarsi degli anziani, che sono pilastro della comunità.

Queste in sintesi le idee per la Bari per tutte e per tutti presentate questa mattina a Bari al PalaLaforgia dal candidato della Coalizione per Baro 2024 Michele Laforgia. Con lui tanti esponenti dei partiti e dei movimenti che lo appoggiano, insieme agli esponenti del Movimento 5 Stelle. Ma soprattutto, in prima fila, il sindaco Antonio Decaro, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e l'altro candidato alle primarie Vito Leccese. Senza dimenticare la presenza di quella parte del Pd che da sempre appoggia Laforgia, e rappresentata da Titti De Simone.

«Si torna e si parte non dalle periferie, non le chiamo così, ma da un quartiere di Bari che si chiama San Paolo e da un luogo che ha un nome importante, ed è intestato ad un grande uomo di sport che era mio zio - sottolinea a margine dell'evento Michele Laforgia -. Abbiamo voluto raccontare un po' di cose di cui abbiamo discusso e che abbiamo elaborato negli ultimi mesi, una parte del nostro programma e di quello che offriamo alla città. Bari per tutte e Bari per tutti perché Bari è una bella città in cui molti sono felici, ma non sono felici tutti. Bisogna cercare di rendere tutti e tutte felici».

«La coalizione di centrosinistra è unita, e resterà unita. È una coalizione molto larga, Bari in questo è un esempio per altri posti in Italia in cui questa cosa non è stata fatta e non si riesce a fare. Andremo a votare per le primarie, e qualunque sia il risultato la coalizione resterà unita», conclude Laforgia.