Quattro morti per legionella al Policlinico di Bari, sequestrati due padiglioni
I fatti si riferiscono al periodo 2018-2020. Sotto indagine finiscono cinque dirigenti, tra cui il dg Migliore
martedì 24 novembre 2020
10.43
I carabinieri del Nas hanno sequestrato, con facoltà d'uso, due interi padiglioni del Policlinico di Bari, il Virgilio Chini e l'Asclepios, perché «Infetti da batteri di legionelle».
Il decreto di sequestro preventivo è stato disposto nell'ambito di un'indagine sui decessi di quattro pazienti, avvenuti tra il 2018 e il 2020, morti dopo aver contratto il batterio.
Nell'inchiesta risultano indagati cinque dirigenti dell'ospedale barese, tra cui il direttore generale Giovanni Migliore, per i reati di omissione di atti d'ufficio e morte come conseguenza di altro delitto.
Il decreto di sequestro preventivo è stato disposto nell'ambito di un'indagine sui decessi di quattro pazienti, avvenuti tra il 2018 e il 2020, morti dopo aver contratto il batterio.
Nell'inchiesta risultano indagati cinque dirigenti dell'ospedale barese, tra cui il direttore generale Giovanni Migliore, per i reati di omissione di atti d'ufficio e morte come conseguenza di altro delitto.