Questura e Polizia Stradale: controlli agli autodemolitori della terra di Bari
Nelle fasi del controllo è stata sequestrata preventivamente un’area recintata
venerdì 24 maggio 2024
11.38
Oltre 150 veicoli destinati alla demolizione in una area di 3mila metri quadrati a sud est di Bari. È quanto individuato dalla Polizia Stradale, in un'autodemolizione, che ha denunciato a piede libero due persone, perché avrebbero violato le norme penali in materia ambientale per la gestione di rifiuti pericolosi non autorizzata.
In particolare i poliziotti avrebbero accertato una presunta attività di autodemolizione e gestione di rifiuti pericolosi non autorizzata, in violazione della normativa vigente. Nelle fasi del controllo è stata sequestrata preventivamente un'area recintata, non asfaltata e agricola di 3mila metri quadrati, di pertinenza della stessa attività, dove c'era un deposito di rifiuti, adibito a stoccaggio di veicoli ed al deposito di rifiuti da autodemolizione. L'impresa è stata sanzionata per 60mila euro.
Nei giorni scorsi, durante numerosi controlli nella provincia di Bari, gli agenti della polizia amministrativa della Questura in collaborazione con la Polizia Stradale hanno controllato alcuni autodemolitori: da inizio maggio sono stati quattro. L'azione di controllo è stata svolta in tutta l'area di Bari, verificando autodemolitori, autoparchi e rivenditori di ricambi. L'obiettivo è quello di verificare non solo la corretta gestione dei rifiuti, ma anche quello di contrastare la piaga dei furti d'auto.
Quella dei furti è una piaga del territorio: un fenomeno che, per gli investigatori, vede coinvolti gruppi criminali al cui interno opera una "squadra operativa" dedita al furto del mezzo, la "squadra dei tagliatori" che seziona le vetture e una "piattaforma logistica" in grado di ripulire i pezzi nei circuiti dei demolitori compiacenti.
In particolare i poliziotti avrebbero accertato una presunta attività di autodemolizione e gestione di rifiuti pericolosi non autorizzata, in violazione della normativa vigente. Nelle fasi del controllo è stata sequestrata preventivamente un'area recintata, non asfaltata e agricola di 3mila metri quadrati, di pertinenza della stessa attività, dove c'era un deposito di rifiuti, adibito a stoccaggio di veicoli ed al deposito di rifiuti da autodemolizione. L'impresa è stata sanzionata per 60mila euro.
Nei giorni scorsi, durante numerosi controlli nella provincia di Bari, gli agenti della polizia amministrativa della Questura in collaborazione con la Polizia Stradale hanno controllato alcuni autodemolitori: da inizio maggio sono stati quattro. L'azione di controllo è stata svolta in tutta l'area di Bari, verificando autodemolitori, autoparchi e rivenditori di ricambi. L'obiettivo è quello di verificare non solo la corretta gestione dei rifiuti, ma anche quello di contrastare la piaga dei furti d'auto.
Quella dei furti è una piaga del territorio: un fenomeno che, per gli investigatori, vede coinvolti gruppi criminali al cui interno opera una "squadra operativa" dedita al furto del mezzo, la "squadra dei tagliatori" che seziona le vetture e una "piattaforma logistica" in grado di ripulire i pezzi nei circuiti dei demolitori compiacenti.