Rapina a Primo Prezzo di Carbonara, preso 35enne
Si tratta di un pluripregiudicato
sabato 23 giugno 2018
12.16
Ieri a Bari la Polizia di Stato ha arrestato nella flagranza di reato Paolo MILANO, 35enne, pregiudicato, per la rapina pluriaggravata commessa ieri pomeriggio in danno del supermercato Primo Risparmio di Carbonara.
Alle ore 18.30 di ieri, un individuo travisato con indosso una tuta dell'Arsenal Football Club si è introdotto, armato di coltello, all'interno del Supermercato Primo Risparmio di Carbonara e, dopo aver minacciato tutti i presenti, si è impossessato dell'incasso per poi allontanarsi a bordo di un'auto parcheggiata poco distante.
I poliziotti dei "Falchi" (Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile di Bari), non appena ricevuta la segnalazione tramite la Centrale Operativa 113, hanno avviato mirate ricerche del possibile responsabile intercettando in via Enrico Toti il 35enne nell'atto di disfarsi della tuta che indossava al di sopra di altro abbigliamento al fine di sviare le ricerche.
Gli agenti, dopo un'attenta analisi delle denunce, delle testimonianze e delle immagini di alcune telecamere di videosorveglianza, hanno accertato che il fermato si era recato a commettere la rapina a bordo dell'auto di proprietà della madre.
MILANO adesso è in carcere a Bari a disposizione dell'A.G. procedente.
Alle ore 18.30 di ieri, un individuo travisato con indosso una tuta dell'Arsenal Football Club si è introdotto, armato di coltello, all'interno del Supermercato Primo Risparmio di Carbonara e, dopo aver minacciato tutti i presenti, si è impossessato dell'incasso per poi allontanarsi a bordo di un'auto parcheggiata poco distante.
I poliziotti dei "Falchi" (Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile di Bari), non appena ricevuta la segnalazione tramite la Centrale Operativa 113, hanno avviato mirate ricerche del possibile responsabile intercettando in via Enrico Toti il 35enne nell'atto di disfarsi della tuta che indossava al di sopra di altro abbigliamento al fine di sviare le ricerche.
Gli agenti, dopo un'attenta analisi delle denunce, delle testimonianze e delle immagini di alcune telecamere di videosorveglianza, hanno accertato che il fermato si era recato a commettere la rapina a bordo dell'auto di proprietà della madre.
MILANO adesso è in carcere a Bari a disposizione dell'A.G. procedente.